Consiglio comunale, ecco cos’è successo. Andrisano capogruppo per un giorno

consiglio comunale francavilla 1

Un Consiglio comunale tutto sommato tranquillo, quello andato in scena oggi a Francavilla Fontana. In principio, ecco che però sorge un piccolo “giallo” tra i banchi di Forza Italia: dimessosi Antonio Sgura (sostituito proprio oggi da Sara Milone), chi deve indossare i “gradi” di capogruppo? Con Mimmo Bungaro, ex vice di Sgura, già sugli scudi, il suo collega di partito Antonio Andrisano ha posto una questione preliminare, chiedendo a presidente delle assise, Maria Passaro, e segretario generale, Antonio Bianchi, di fornire una risposta ai sensi del Regolamento e del Testo unico degli enti locali. Una risposta che, nonostante una timida protesta da parte di Bungaro, è giunta poco dopo: capogruppo, in assenza di una nuova designazione, dev’essere il consigliere più suffragato. E, quindi, in questo caso proprio Andrisano, che dopo essersi tolto lo sfizio di essere presidente dell’assemblea nella prima seduta in qualità di consigliere “anziano” (cifra più alta data dalla somma delle preferenze personali e di quelle della sua lista), è stato anche capogruppo per un giorno. Sì, perché con ogni probabilità già da domani il partito indicherà proprio Bungaro quale successore di Sgura.

A parte questo siparietto iniziale da fratelli-coltelli, si è poi passati alle interrogazioni di Emanuele Modugno (Rifondazione) a proposito delle scadenze Tari, dello stesso Bungaro circa l’efficienza del servizio tributi temporaneo dopo la chiusura dei rapporti con Cerin, e di Luigi Fanizza (Sinistra ecologia libertà) riguardo la regolarità della procedura seguita proprio per affidare il servizio pro tempore di supporto all’Ufficio tributi.

A tutti e tre i quesiti ha risposto l’assessore al Bilancio Maria Rizzo, la quale ha assicurato che, per quanto concerne la Tari, va comunque pagata entro i termini fissati (quattro rate a partire dal 16 novembre al 16 aprile) e nonostante il ricorso pendente dinanzi al Tar a seguito del ritardo nell’approvazione delle tariffe 2015.

A Bungaro, Rizzo ha risposto che paradossalmente, senza l’ex gestore, il servizio tributi in questo mese ha funzionato bene, grazie all’impegno straordinario dei dipendenti dell’ufficio competente. Inoltre, ha negato che il Comune si stia arretrando con le riscossioni (vedi quote a carico degli spuntisti al mercato settimanale) e ha assicurato che le procedure per il nuovo e definitivo affidamento si potranno concludere nel giro di 20 giorni (si attendono alcuni documenti).

A Fanizza è stata garantita la piena regolarità dell’iter seguito per l’affidamento temporaneo (nessuna busta aperta in precedenza) e, a un certo punto, il sindaco Maurizio Bruno ha preso la parola annunciando di voler portare direttamente in Procura, per le analisi del caso, la trascrizione dell’interrogazione presentata ed esposta dal consigliere di Sel.

Si è poi passati alla discussione dell’ultimo punto all’ordine del giorno: quello relativo alla stazione appaltante unica, con l’assessore a Lavori pubblici e Urbanistica, Tommaso Resta, che ha illustrato la questione e sostenuto l’opportunità anche tecnica per il Comune di Francavilla di fare squadra con la Provincia di Brindisi.

Perplessità a questo riguardo, anche per un eventuale conflitto d’interessi tra Bruno sindaco e Bruno presidente, sono state espresse dai consiglieri di opposizione Euprepio Curto (Progetto per l’Italia) e Gianni Capuano (La Puglia prima di tutto).

angelo di noi consiglio comunale francavilla
L’intervento del consigliere comunale Angelo di Noi (Pd)

Se però, alla fine, le opposizioni – compresi Prc e Sel – hanno optato per l’astensione, il consigliere comunale di maggioranza in quota Partito democratico Angelo di Noi ha proprio deciso di votare contro (in aperto dissenso rispetto all’articolo 6 del regolamento a causa di un presunto eccesso di potere progettuale e di collaudo, oltre a quello di verifica e controllo, in capo alla stazione unica appaltante). L’argomento è comunque passato grazie a 12 voti favorevoli su 21.

Due degli argomenti originariamente previsti, tra i quali quello relativo all’accordo sottoscritto nei giorni scorsi col gestore dei parcheggi a pagamento “Koiné”, sono stati spostati a data da destinarsi (probabilmente al prossimo Consiglio).

Resta aggiornato

Iscriviti alle nostre newsletter

WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com