Studente e spacciatore. Il 19enne Manuel Antonio Lamanna, nato in Germania 19 anni fa e residente a Monopoli (Bari), studente dell’alberghiero è stato arrestato in flagranza di reato dai carabinieri della stazione di Fasano mentre si accingeva a entrare all’alberghiero, la sua scuola, con addosso 5 grammi di hascisc già suddivisi in cinque dosi pronte per essere spacciate. La successiva perquisizione domiciliare a casa dell’arrestato ha consentito di ritrovare in altri 20 grammi della stessa sostanza ripartiti in 13 dosi, due grammi dei marijuana già essiccata, un bilancino di precisione e materiale per taglio e confezionamento. Quando i militari sono arrivati in casa, la madre del 19enne ha cercato di disfarsi degli stupefacenti e per questo motivo anche P.C., cittadina svizzera di 54 anni, è stata denunciata per concorso in detenzione ai fini di spaccio, oltre che per detenzione abusiva di munizioni (in suo possesso è stato trovato un proiettile calibro 38 special). Lo studente si trova ora in regime di arresti domiciliari, ma a lui è contestata anche la circostanza aggravante dello spaccio in prossimità – in questo caso addirittura dentro – di una scuola.