Si riceve e pubblica:
Che l’amministrazione Bruno snobbasse le più elementari regole del confronto democratico era cosa risaputa, ma che la stessa decida di assumere atteggiamenti politici di assoluta codardia di fronte a questioni destinate a incidere sull’assetto del territorio e dell’ambiente, è una novità. Traggo spunto dal costruendo campo da golf, questione per la quale non una sola parola è stata spesa dall’amministrazione comunale, a parte che per i soliti proclami del sindaco. Non si può non constatare a tal proposito che questa tematica ha già fatto due vittime illustri nella prima amministrazione Bruno, e cioè l’ingegner Angelo di Noi defenestrato dalla presidenza dopo aver chiesto una discussione in commissione Urbanistica, e l’assessore Roberta Lopalco, rea di aver avuto anche su questo argomento vedute divergenti rispetto al capo dell’amministrazione.
Spesso e volentieri si accusa la politica di arrivare in ritardo sui temi più strategici per la città e per il territorio, ma in questo caso così non è stato, avendo posto noi per primi, come forze di opposizione, la questione nelle sedi preposte, avendo cioè chiesto un approfondimento che ci è stato negato opponendoci motivazioni burocratiche che esulano dalle scelte politiche.
Il Sindaco, o chi per lui, non esiti ad informare gli organi politici su questa opportunità ed esponga chiaramente la posizione dell’amministrazione. Francavilla non deve perdere più opportunità di sviluppo, ma non si può escludere la politica dalle scelte strategiche per il futuro.
Dott. Gianni Capuano
Capogruppo La Puglia prima di tutto