Il Partito della Rifondazione Comunista sostiene con forza lo stato di agitazione proclamato dai lavoratori della società Koiné a seguito dei continui e ormai inaccettabili ritardi nella corresponsione delle retribuzioni da parte della stessa ditta.
La società si è resa inadempiente in questi mesi nei confronti dei propri dipendenti che ormai non percepiscono alcuno stipendio dal novembre 2015, così come è inadempiente nei confronti dello stesso Comune di Francavilla Fontana.
Il PRC chiede, quindi, all’amministrazione comunale di procedere immediatamente alla risoluzione del contratto in essere con la società Koiné, provvedendo a indire un nuovo bando di gara per l’assegnazione del servizio, che preveda la tutela e la salvaguardia occupazionale e del trattamento economico di tutti i lavoratori della società uscente.
Non è ammissibile che siano sempre e soltanto le fasce più deboli e meno tutelate a pagare il conto in questo contesto di profonda crisi economica in cui versa il paese.
Così come per gli ex lavoratori della Cerin S.r.l., il PRC chiede la tutela dei lavoratori della società Koiné perché ritiene che mai come oggi la salvaguardia della capacità economica dei lavoratori sia fondamentale anche a garantirne la dignità di uomini liberi.
Mario Paiano
Segretario PRC
Circolo E. Che Guevara – Francavilla Fontana
Emanuele Modugno
Capogruppo consiliare PRC
Circolo E. Che Guevara – Francavilla Fontana