Le notizie sono due. La prima è che finalmente, dopo l’entrata in vigore delle numerose normative in materia (la prima risale al lontanissimo 1992), finalmente oggi sono stati rimossi dai plessi scolastici “Enrico Fermi” e “Francesco Milizia”, a Oria, 31 pluviali in amianto. La seconda è che, nonostante il susseguirsi delle amministrazioni e lo stratificarsi delle norme giuridiche (sempre più stringenti circa la presenza di absesto, eternit & Co. a maggior ragione negli edifici pubblici), quei canali di scolo fossero ancora lì. L’importante è che, grazie all’interessamento dell’attuale amministrazione guidata dal sindaco Cosimo Ferretti, quegli oggetti potenzialmente nocivi per la salute degli studenti in primis, ma anche per il resto del personale scolastico, siano stati rimossi. Così che dopo la Befana, al rientro in classe, tutti siano nelle condizioni di tirare un sospiro di sollievo e di respirare anche all’esterno – salvo smog da traffico nelle ore di entrata e di uscita – un’aria più pulita.
Maltrattamenti in famiglia e violenza sessuale aggravata, 45enne condannato a quasi 8 anni: in carcere
Nella giornata odierna i carabinieri della Stazione di Ceglie Messapica hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di