Si riceve e pubblica:
Non trovo corretto e neppure opportuno, in questa fase, entrare nel merito delle questioni riguardanti la crisi politica che ha investito nelle ultime settimane l’amministrazione Comunale di Francavilla Fontana guidata da Maurizio Bruno. Eppure, se da “addetto ai lavori” mi limito a rivestire il ruolo di “attento osservatore”, dall’altro, come rappresentante delle istituzioni e cittadino, non posso certo nascondere una certa preoccupazione per le recenti dichiarazioni rilasciate da Rifondazione Comunista e, pure, dalle risposte fornite, leggo sui giornali, dallo stesso Partito Democratico.
Dichiarazioni, quelle di Rifondazione, che gettano ombre su un bando di gara pubblico e, soprattutto, sulla presunta “manipolazione”di posti di lavoro. Di più: del futuro occupazionale dei lavoratori Cerin, tutti con un nome, un cognome e una famiglia.
Dichiarazioni, quelle di Rifondazione, che non possono neppure, una volta passata questa fase di tensioni, essere dimenticate. Ai cittadini, specie quelli di Francavilla Fontana, è giusto fornire delle risposte.
Se Rifondazione sa, è bene che parli. E che denunci, non solo su Facebook e sui giornali.
Se il Pd ritiene false e diffamatorie le gravi accuse lanciate da Rifondazione, non esiti a denunciare a sua volta.
Perché una cosa è la politica, un’altra – e dovrebbe essere una fortuna oltre che una garanzia – il destino dei lavoratori.
Sen. Pietro Iurlaro (ALA)