Si riceve e pubblica:
In odontoiatria si intende per “scheletrato” una protesi mobile destinata a colmare i vuoti dei denti mancanti.
Ecco, il Sindaco Bruno, e non da oggi, si è messo alla ricerca di uno scheletrato allo scopo di preservare la propria poltrona di Sindaco e, conseguentemente, quella di Presidente della Provincia.
Il succo del discorso è quindi riassumibile in tale esigenza e non in altro.
A poche ore dalla fine dell’anno il primo cittadino di Francavilla Fontana, facendo finta che le cose vadano bene e che non è in atto alcuna crisi politica, cerca il sostegno di coloro che vogliono rimanere in sella o salirci sopra, senza sentire il bisogno di dire alla città nulla in ordine agli obiettivi raggiunti (nessuno per la verità).
Lo stesso Documento Unico di Programmazione presentato in consiglio comunale è inficiato dalla mancanza di certezza sulle forze politiche che dovrebbero essere a sostegno del Sindaco e della sua amministrazione.
Le dure parole di Roberta Lopalco, assessore dimissionario all’urbanistica ed all’ambiente, confermano un quadro fallimentare che sta arrecando danno alla città.
L’ufficio tecnico comunale, fulcro vitale della città, è in stallo da tempo immemore ed è francamente inaccettabile che possano giacere per mesi pratiche edilizie di ogni genere e grado di importanza per mesi.
È vergognoso che questa amministrazione tutta lustrini e paillettes abbia sancito la condanna a morte delle attività produttive e di quell’area commerciale rilevante che ruotava un tempo intorno a viale V. Lilla.
È inimmaginabile, eppure è vero, che il governo di città abbia ridotto ai minimi termini un ufficio comunale strategico come è quello delle Attività Produttive e dello Sviluppo Economico.
In definitiva è da scellerati pensare di poter governare una città come Francavilla Fontana alla giornata, senza una visione strategica sulle priorità e sulle prospettive di sviluppo e di rilancio.
È da egoisti anche solo annunciare di voler proseguire un percorso gestionale di scarso profilo mettendosi alla ricerca di un qualche scheletrato fisso o mobile che sia, ma sempre di scheletrato si tratta, senza fare il punto su ciò che è stato promesso e non mantenuto alla collettività, sulle occasioni mancate, sui retropensieri che hanno mosso in maniera bizzarra e sprovveduta quelle poche iniziative avviate dall’amministrazione, tutte all’insegna di chiacchiere e superficialità.
Ormai è chiaro che il patto per la metamorfosi del Sindaco Bruno è un patto scellerato ai danni della comunità francavillese che ormai da tempo non solo non ha più fiducia in certa politica, ma non nutre più alcuna aspettativa per questa amministrazione galleggiante e priva di attributi.
Michele Iaia
Coordinatore cittadino
Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale
Francavilla Fontana