Questa la posizione del consigliere comunale Antonio Andrisano (Forza Italia) a seguito del Consiglio comunale di ieri:
Nel mio breve intervento di ieri (29.12.2015) in Consiglio Comunale ho voluto sottolineare come il D.U.P. (Documento unico di programmazione) altro non fosse che una fotocopia sbiadita del programma elettorale del centrosinistra. Programma del quale, in questi 18 mesi, è stato realizzato poco o nulla evidenziando, così, l’inadeguatezza di un’Amministrazione incapace di garantire quel famoso “cambiamento”.
Ed infatti nella Città si respira e si avverte la grande delusione di coloro che avevano votato il Sindaco Bruno confidando in una grande rivoluzione e trovando invece una modesta, anzi modestissima, manutenzione.
In merito alla crisi che sta travolgendo l’attuale Amministrazione ho invitato il Sindaco Bruno a rassegnare le dimissioni anche al fine di verificare, lo stesso Sindaco, nei successivi 20 giorni la concreta e reale possibilità di trovare una risoluzione alla crisi che gli consenta di governare e non di vivacchiare e sopravvivere a tutto discapito della nostra Città.
Ho voluto chiarire e mettere a tacere, una volta per tutte, le voci fatte circolare da qualche “fessacchiotto” secondo le quali avrei potuto sostenere quest’amministrazione ricordando a tutti, proprio a tutti, che sono stato eletto nelle liste di FI e che, per il doveroso rispetto che nutro per il mandato elettorale ricevuto e soprattutto per me stesso, non potrei mai tradire i miei tanti elettori e la Città tutta.
Pur non essendo uno yes-man ed un adulatore di professione e non vivendo, anche e soprattutto per questo, la mia più felice stagione politica so e voglio mantenere la barra a dritta su posizioni di assoluta serietà che mi impongono di restare all’opposizione di questa Amministrazione e ciò nonostante l’amicizia, mai celata e mai nascosta, che mi lega ad alcuni suoi autorevolissimi rappresentanti.
Ho pertanto reiterato l’invito al Sindaco a voler rassegnare immediatamente le dimissioni che potrà – ove dovesse trovare una quadratura – ritirare nei 20 giorni successivi senza che nessuno si scandalizzi neppure tra i miei amici di centrodestra che, poco più di due anni fa, non esitarono ed ebbero il coraggio di convocare un consiglio comunale monotematico per chiedere all’allora Sindaco – che viveva ed attraversava una situazione personale sicuramente più delicata – di ritirare le dimissioni.
Faccia in fretta Bruno a chiarire, definitivamente, seriamente ed autorevolmente questa situazione nell’interesse della nostra amata Francavilla che merita un 2016 migliore dell’anno ormai trascorso.
Felice 2016 a tutti… Andiamo Avanti…