Neanche l’ha aperto. Dopo aver trovato un borsellino pieno di soldi sulla sua bancarella al mercato settimanale di Torre Santa Susanna, uno storico commerciante di scarpe, Antimo Levrè di Manduria, ha chiamato un agente della polizia locale e gliel’ha consegnato. Il maresciallo maggiore aiutante Vincenzo Saponaro ha preso in carico l’oggetto smarrito fino a quando, pochi minuti dopo, non è tornata sul posto la legittima proprietaria, alla quale è stato restituito il portamonete con all’interno circa mille euro. Il pubblico ufficiale in servizio l’aveva aperto, infatti, per verificare la presenza di documenti e per risalire all’identità di chi l’avesse smarrito. Una somma, quei mille euro, che specie nel periodo delle festività, avrebbe fatto comodo a chiunque: intascarsela sarebbe stato un attimo. E, invece, sia il mercante che il poliziotto locale hanno compiuto alla lettera i loro doveri civico e istituzionale. E quei sudati risparmi la signora potrà spenderli da sé, com’era ed è giusto che sia. Un episodio di straordinaria normalità sul quale oggigiorno è giusto porre l’accento.
Domani i funerali di Mattia, morto in moto a soli 15 anni: il ricordo commosso dei compagni di scuola
Saranno celebrati domani nella chiesa madre di Latiano (Santa Maria della Neve) i funerali di Mattia Leone, 15enne che ha perso la vita nel tardo