Questo è quanto scritto dal consigliere comunale Antonio Andrisano ieri riguardo il Consiglio comunale sul delicato argomento Cerin:
Mi spiace, ed anche molto, la piega che sta assumendo la discussione circa la votazione dell’altro ieri (21.12.2015) in Consiglio Comunale sull’ordine del giorno presentato da RC e SEL.
Preliminarmente voglio sottolineare e ribadire il mio più totale rispetto per la questione dei lavoratori Cerin interessati da questo importante passaggio amministrativo senza però voler strumentalizzare l’odierna vicenda.
Ho ritenuto di votare, dopo un’attenta riflessione, in totale libertà e secondo coscienza l’ordine del giorno presentato dalle sinistre presenti in Consiglio Comunale nell’esclusivo interesse dei predetti lavoratori Cerin.
Quanto innanzi, mi preme ribadirlo, nella convinzione, mia personale, che la loro posizione e le loro aspettative di lavoro verranno comunque salvaguardate da un’Amministrazione che, oggi più di ieri, dovrà – con totale fermezza di propositi ed assoluta serietà – tutelare i lavoratori Cerin e le loro famiglie.
Ho sentito interventi e letto comunicati, anche da parte di alcuni “zeru tituli”, che si sono spinti ad addossare ogni più ampia responsabilità e a colpevolizzare l’amico Luigi Galiano (reo di aver sbattuto per strada quattro famiglie) per il voto espresso in Consiglio Comunale del quale, a mio sommesso avviso, dovrà rispondere a se stesso e ad i suoi elettori.
Non compete a me giudicare il comportamento dell’amico Luigi Galiano, né emettere sentenze di condanna o stabilire se esso sia giusto o sbagliato, né -tanto meno- conoscere i motivi e le ragioni che lo hanno spinto ad assumere una simile posizione.
Neppure mi interessano (fatta eccezione per qualche sfottò da bar del quale mi sono reso autore via FB) le sorti di questa Amministrazione (dalla quale ero e sono distante anni luce nonostante l’amicizia che mi lega – e che per me va oltre i colori politici -, tra gli altri, a Fabio Zecchino, Tommaso Resta, Marcello Cafueri, Paola Andriulo e Maurizio Bruno…), gli eventuali allargamenti di maggioranza, le eventuali new entry in Giunta o i cambi di maggioranza.
Mi interessa, invece e tanto, che il centro-destra sia in grado -nei prossimi mesi- di individuare un percorso capace di creare, formare e strutturare una seria e credibile alternativa di governo della Città che sappia andare oltre schemi e modelli già triti e ritriti.