A seguire la risposta dell’assessore comunale di Francavilla Fontana Vincenzo Garganese alle accuse mosse dal consigliere di Forza Italia Mimmo Bungaro sulla presunta mancata intercettazione dei finanziamenti regionali alle attività culturali:
Devo ringraziare il consigliere Bungaro, già assessore e vicesindaco, per il riconoscimento che implicitamente fa a questa Amministrazione, giacché afferma che essa avrebbe potuto fare ciò che negli anni precedenti nessuno è stato mai in grado di fare. Non ci risulta infatti che negli anni passati l’Amministrazione allora in carica abbia mai attinto ai finanziamenti (in vero assai modesti) di cui alla legge regionale citata, per sostenere attività culturali. Ma posso sbagliarmi, visto che ricopro l’incarico da poco più di un mese.
Questo, comunque, non giustificherebbe la manchevolezza di questa Amministrazione, se di manchevolezza si trattasse. In realtà il consigliere in parola si è limitato a leggere le news della Regione Puglia e non ha approfondito il piano che prevede determinate linee di azione su cui, nel prossimo triennio, la Città di Francavilla Fontana sarà impegnata nel settore culturale: potenziamento e valorizzazione museo; potenziamento, valorizzazione e rilancio biblioteca comunale, istituzione della Pinacoteca, ecc.. Si tratta di interventi non candidabili per l’anno 2016, ma certamente candidabili per l’anno 2017 (termine di candidatura il primo lunedì di dicembre 2017).
Al consigliere, inoltre, sfugge che l’Assessorato ha in animo di proporre importanti interventi alla Regione Puglia che, come recitano gli atti regionali, non sono esclusi a prescindere a chi non partecipa al bando di cui lui parla. Del resto Francavilla è inserita nei SAC (sistemi ambientali e culturali), finanziati dall’Ue e dalla Regione Puglia, e che vedranno Francavilla Fontana inserita nei principali itinerari culturali e turistici della Regione Puglia (finanziamento già ottenuto in capo al Comune Capofila di Mesagne nella rete comunale di cui Francavilla è parte attiva, grazie alla puntualità della parte politica e degli uffici).
Concludo, infine, questa mia nota affermando che il consigliere non tiene conto che quel bando da lui citato è aperto anche ai soggetti privati (associazioni ad esempio), che non hanno bisogno dell’amministrazione comunale per presentare la relativa istanza alla Regione Puglia .
Le Associazioni di Francavilla saranno, invece, adeguatamente coinvolte nella programmazione di tutte le attività dell’Amministrazione comunale, (come del resto già avvenuto lo scorso anno per “Riti Settimana Santa” e “Città Estate”) secondo il metodo della concertazione partecipata al quale tengo moltissimo, come ben sa lo stesso Bungaro per averne avuto esperienza diretta in un tempo non molto lontano.
Vincenzo Garganese
(Assessore alla cultura del Comune di Francavilla Fontana)