L’accostamento ha il copyright dell’ex sindaco e consigliere comunale Mario Filomeno, notoriamente polemico con l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Maurizio Bruno. Un’amministrazione, con protagonista anche l’assessore Nicola Cavallo, che avrebbe trasformato Francavilla Fontana un po’ in Olimpia, un po’ in Hollywood.
«Eh sì, perché tra palazzetto dello sport, ampliamento del campo sportivo, recupero del tensostatico ed evento hollywoodiano, Francavilla merita di cambiare anche denominazione e sicuramente verrà candidata alle prossime Olimpiadi», scrive sarcastico su facebook l’avvocato, che trae spunto dalla recente approvazione da parte della giunta di una sorta di Oscar dello sport francavillese, che si terrà prorpio durante le festività natalizie, di cui si sta occupando proprio l’assessore Cavallo. Un evento nell’ambito del quale premiare le eccellenze sportive della Città degli Imperiali e, perché no?, provare a racimolare un po’ di consenso. Il che in politica pare non guasti mai.
«Pare che Blatter e Platini – ci scherza su, ma non troppo, Filomeno – si siano già offerti per presenziare a questo evento mondiale, sperando che possano essere “liberi” quel giorno».
Poi l’ex amministratore propone un sondaggio: «Francavilla la chiamiamo Olimpia oppure Hollywood?». Successivamente, si fa più serio e prosegue: «Non fa niente che siano scomparse, ad esempio, dall’orizzonte di questa amministrazione l’area mercatale, il cui progetto venne approvato all’unanimità dal precedente Consiglio comunale, ivi compreso l’attuale assessore alle Opere pubbliche e alle Attività produttive Tommaso Resta, senza dimenticare l’assessore Roberta Lopalco vecchia e nuova versione».
«Vuoi mettere i consensi di tifosi e sportivi con quelli di quattro poveri operatori commerciali e dei cittadini del quartiere che ospita l’attuale mercato settimanale? Che importa del recupero della piazza coperta di cui si ignora cosa stiano cogitando i pensatori del “cerchio magico” del sindaco… Basta aver pagato ulteriori somme alla vecchia ditta aggiudicatrice dei lavori!».
Infine, dopo avergli fatto gli auguri per l’inatteso e difficile incarico, chiede al neo-componente di staff se per caso sia a conoscenza di quanto l’assessore Cavallo intenda “spruscinare” (spendere) per l’evento in questione.
