Quelle acque sono pulite. E a dirlo sono i risultati delle due analisi effettuate. Per questo motivo il pubblico ministero della Procura della Repubblica di Brindisi Savina Toscani, che il 13 novembre aveva dato mandato alla Guardia di Finanza di porre sotto sequestro preventivo l’impianto Icos di via Madonna delle Grazie per presunte violazioni igienico sanitarie, ne ha ora disposto l’immediato dissequestro. Proprio questa mattina il titolare della società ha ritirato la notifica che dà nuovamente accesso alla struttura, piscina inclusa. Ma affinché anche gli utenti possano rimettere piede all’interno del centro, bisognerà attendere qualche giorno ancora.
“Chiediamo agli utenti di pazientare ancora un poco” dice l’avvocato Daniele Miccoli che assiste la società. E precisa: “Come sostenevamo il centro è completamente in regola. L’acqua è pulita e non c’è alcuna carenza igienico sanitaria. L’impianto può essere già utilizzato in piena e totale sicurezza, ma non vogliamo che permangano ombre di alcun genere. Per questa ragione nei prossimi giorni sistemeremo i pozzetti per lo scarico dell’acqua piovana che sono l’unico elemento da adeguare alle nuove norme. Parliamo di un problema di poco conto, che nulla ha a che fare con la sicurezza degli utenti, ma che vogliamo risolvere nel più breve tempo possibile perché ogni cosa sia al suo posto”.
