Lo merità la città. Lo meritano i tifosi. Lo merita la squadra. Ma soprattutto lo meritano la società e il presidente Antonio Magrì, che ha voluto fare a sé e a tutto lo sport francavillese un dono per nulla scontato. Quel progetto di adeguamento dello stadio comunale Giovanni Paolo II di cui la Virtus ha bisogno per continuare a sognare l’ennesimo incredibile traguardo, mai come in questi giorni così vicino, così possibile: la serie C. Venerdì sera lo stesso presidente Magrì, assieme al sindaco Maurizio Bruno e all’assessore Nicola Cavallo, ha presentato alla città, ai tifosi, a tutti gli amanti dello sport, il progetto da lui commissionato (e pagato), che delinea i lavori da eseguire per rendere lo stadio comunale, uno stadio all’altezza della sua tifoseria e della sua Virtus.
Francavilla avrà uno stadio da Virtus. Ecco il progetto donato da MagrìNel corso della presentazione presso la sede di via Luigi Raggio, Magrì, davanti a una sala gremita, ha illustrato passo dopo passo gli interventi che saranno apportati alla struttura: dall’incremento della capienza alla tribuna coperta con seggiolini per la tifoseria locale. Attorno all’area precampo sorgerà una nuova curva da ben 1.500 posti. Sorgeranno nuovi di servizio, i vecchi spogliatoi cederanno il posto a un altro botteghino, mentre i nuovi spogliatoi saranno sotterranei. Anche il manto erboso artificiale non sarà risparmianto dall’imponente restyling, il cui costo complessivo toccherà la vetta del milione e mezzo di euro.
E se il costo del progetto, di cui godrà la città e qualunque altra eventuale società, è stato interamente sostenuto dalla società di patron Magrì, il resto sarà sostenuto dall’intervento pubblico. Il sindaco Maurizio Bruno, cui la società calcistica ha presentato il progetto, ha già dato piena disponibilità, e accantonato i primi fondi reperiti dai 280mila euro risparmiato nel 2015 con la rinegoziazione dei mutui. Nel corso del suo intervento Bruno ha lodato la sinergia tra società e amministrazione, tra pubblico e privato, che permetterà a Francavilla di godere di un gioiello sportivo tutto suo.
Entuasiasta anche l’assessore Nicola Cavallo, che da grande e irriducibile tifoso, ha ricordato d’aver sempre sognato assieme ai suoi colleghi di fede calcistica quello che a Francavilla avverrà da cui a pochi mesi. Quando? Magrì ha parlato di step. E Bruno ha confermato. E se alcuni interventi saranno realizzati a campionato in corso, gli altri, quelli più invasivi, inizieranno a giugno. Magari per ospitare, di lì a qualche mese, una società e una squadra fresche di promozione.