A LaboratOria “Il libro delle cinque”: un esempio di cultura interattiva

1979345_10203614096301857_1072579635601931061_o

Una piccola rivoluzione vicino alla scalinata di piazzale Astore a Oria, proprio lì una vecchia casa – rimessa a nuovo con fantasia e riciclo – ospita la sede di Laboratoria, l’associazione culturale che da anni smuove le menti e la monotonia del paese medievale. E fra cineforum, mostre, concerti, corsi ed eventi sportivi, sabato scorso è partito “Il libro delle cinque”, un gruppo di lettura con appuntamento mensile che si concluderà il 23 Aprile con una manifestazione per la giornata mondiale del libro.

Il funzionamento è semplice, si propone un libro, si legge individualmente e poi se ne parla tutti insieme, un po’ come quando fra amici si discute di preferenze e impressioni su autori e letture .Già al primo incontro un grande successo, venti persone che insieme hanno condiviso la passione per la lettura e che continueranno a confrontarsi gustando tisane e tè proprio come in un salotto di casa.

Un ambiente familiare, un’atmosfera di armonia e un inno alla lettura nonostante le statistiche degli ultimi anni dimostrino che in Italia si legge sempre meno. Laboratoria, inoltre, mette a disposizione di tutti Biblio_Lab, una biblioteca – aperta ogni mercoledì e venerdì dalle 18 alle 20 – con oltre 600 testi da consultare e prendere in prestito, donati dalla generosità di soci e cittadini.

Anche a Oria la cultura resiste e, malgrado le difficoltà economiche che affrontano tutte le associazioni, si continua a progettare e dare sfogo alla creatività. Ora si aspetta con ansia il prossimo incontro del 5 dicembre, in cui si partirà da “Una donna” di Sibilla Aleramo per discutere tutti insieme di femminismo e condizione della donna sfogliando libri e pensieri.

Per partecipare: Laura De Stradis 3287522371

12239166_10207285189755581_4655962752515908677_o

Resta aggiornato

Iscriviti alle nostre newsletter

WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com