Cinque agenti del Corpo forestale dello Stato (uno di San Michele Salentino, gli altri di Lecce) e un imprenditore sono stati arrestati stamane dai carabinieri del comando provinciale di Brindisi, che hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Brindisi dietro richiesta della Procura. Due degli indagati sono stati condotti in carcere, mentre quattro si trovano ai domiciliari). Le accuse a loro carico sono di: corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio e rivelazione di segreto d’ufficio, concorso in abbandono incontrollato di rifiuti, peculato, falso ideologico commesso dal pubblico ufficiale, abuso d’ufficio e truffa aggravata ai danni dello Stato.
I nomi:
Vittorio Greco (imprenditore), Gianfranco Asciano, Domenico Galati, Giovanni Bray, Massimo Rosselli, Giovanni Rosselli.
