La Xylella “galoppa” soprattutto in provincia di Brindisi. A dirlo, nel corso della sua audizione al cospetto della commissione Agricoltura del Senato, il commissario straordinario per l’emergenza fitosanitaria in Puglia Giuseppe Silletti, il quale ha anche aggiunto che finora è stato proprio il Brindisino ad aver pagato il dazio più alto in termini di abbattimenti degli ulivi: 664 alberi contro i 433 della provincia di Lecce.
Sempre stando a quanto riferito dal comandante regionale del Corpo forestale dello Stato, sono a oggi 56 i comuni complessivamente interessati dal fenomeno, tra i quali i brindisini Oria (con anche nuovi focolai), Cellino San Marco, San Pietro Vernotico, Torchiarolo e lo stesso capoluogo adriatico.