Si riceve e pubblica:
Confesso di non essere scandalizzato dal fatto che il sindaco Bruno si doti di un addetto stampa, Francavilla Fontana è un comune di medie dimensioni e, pertanto, la presenza di un professionista della informazione non può essere giudicata a priori come inopportuna. Anche se, in effetti, la cifra impegnata complessivamente (circa 30.000 euro lordi annui) non è proprio poca cosa, soprattutto se si pensa che per poco più questa Amministrazione ritenne di non opporre resistenza alla soppressione del Giudice di Pace da cui derivarono costi molto rilevanti che, di conseguenza, vennero a riversarsi sui professionisti e i cittadini francavillesi.
Ciò che invece appare francamente intollerabile è che Bruno – proprio Bruno! – possa ritenere che la Politica francavillese abbia l’anello al naso. Si, proprio così, se si tiene coto che del professionista prescelto, si conosce da tempo nome e cognome.
Allora, vi era proprio bisogno di seguire la via dell’avviso pubblico, visto che “la professionalità in parola è di competenza esclusiva del sindaco” ? Sarebbe stato molto più corretto, seguire una via. peraltro, molto diversa rispetto a quella prevista di “assunzione a tempo determinato di un istruttore amministrativo categoria C” , e cioè quella di un contratto di collaborazione in quanto trattasi di esercizio professionale di lavoro autonomo.
Da tanto ne discendono un auspicio e alcune riflessioni. L’auspicio è che il designando professionista svolga effettivamente la prestazione professionale a cui sarà tenuto in piena autonomia. Passando alle riflessioni, la prima costituisce conferma di quanta ipocrisia siano ammantate le scelte di questo sindaco, perennemente preoccupato di apparire diverso dagli amministratori che l’hanno preceduto, quando ormai, essendo caduta la maschera, si è rivelato per quello che effettivamente è: nella migliore delle ipotesi, uguale a chi l’ha preceduto. Nella peggiore (la più convincente), molto peggio.
La seconda, invece, più che una riflessione costituisce motivo di sollievo perché nasce da una speranza: che dall’ingresso dell’addetto stampa in poi Bruno finisca di tormentarci con i suoi post su Facebook. Strafalcioni compresi… Anche se dal taglio delle ultime note firmate Bruno si ha la sensazione che il professionista sia già all’opera.
Avv. Euprepio Curto, consigliere comunale “Progetto per l’Italia”
