L’acquazzone che, nel corso della notte, si è abbattuto incessantemente anche su Oria ha letteralmente sommerso i magazzini generali della frutta che sorgono nell’ex polveriera, lungo la strada per Francavilla Fontana. Ora i commercianti sono disperati, dopo che è piovuto anche all’interno dei box da loro occupati. Il risultato è che la frutta è zuppa e tende a marcire e i clienti non comprano dall’ingrosso per rivendere al dettaglio o, chiaramente, chiedono sconti extra dovuti proprio alle condizioni della merce.
Non è la prima volta che accade qualcosa del genere al mercato ortofrutticolo, che presenta problematiche logistiche e infrastrutturali ormai annose e che, non a caso, gli operatori hanno denunciato da anni. Com’è possibile che i padiglioni imbarchino acqua? E com’è possibile che il piazzale si allaghi trasformandosi in un acquitrino a ogni accenno di piovasco, figurarsi nel bel mezzo di una bomba d’acqua?
Se nel complesso la città ha finora risposto bene – pochi i disagi anche grazie alla chiusura delle scuole – non così purtroppo i magazzini generali della frutta, che da questa notte sono sostanzialmente bloccati. Ciò che chiedono a gran voce e all’unanimità i grossisti è che il Comune prenda nota di queste difficoltà e fissi, tra le priorità amministrative, anche un intervento di riqualificazione e messa in sicurezza dell’ampia area messa a loro disposizione ai tempi della prima amministrazione dell’attuale sindaco Cosimo Ferretti.
Le foto a margine di questo articolo sono abbastanza significative per documentare quello che succede:
