Sono stati notati ad aggirarsi con fare sospetto in auto intorno ad alcune attività commerciali di Martina Franca (Taranto) e a quel punto un carabiniere libero dal servizio si è avvicinato alla Mercedes Classe A e ha chiesto loro i documenti, ma il conducente, N.L.R di 25 anni residente a Bari, ha ingranato la prima ed è ripartito a tutta velocità danneggiando, peraltro, nella fuga diversi altri veicoli in sosta e rischiando di travolgere lo stesso militare.
Questi è montato sulla sua auto e si è messo all’inseguimento dei fuggitivi, esplodendo – appena fuori dal centro abitato – un colpo d’arma da fuoco in direzione delle gomme posteriori della Mercedes nel tentativo di stopparne la folle marcia. Un tentativo andato a vuoto, tanto che alla fine la Mercedes è giunta a Ceglie Messapica, dove però è stata fermata dai carabinieri della locale stazione, allertati dalla centrale operativa. Qui i due occupanti l’auto – N.L.R. e M.C. di 43 anni sempre residente a Bari – sono stati arrestati con le accuse di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento. Si trovano ora ai domiciliari.
