Monsignor Barsanofio Vecchio, arciprete della cattedrale di Oria, si è spento oggi ad Acquaviva delle Fonti, dove si trovava ricoverato nell’ospedale Miulli per problemi di salute aggravatisi negli ultimi anni. Nato l’8 aprile 1943, era stato ordinato sacerdote nel ’69.
Già rettore del Santuario di San Cosimo e parroco a Sava (parrocchia di San Giovanni Battista) e a Manduria (parrocchia della Trinità), nel 2007 fu nominato arciprete della basilica cattedrale – parrocchia Assunta, mentre negli anni ha ricoperto anche i prestigiosi incarichi di membro del consiglio presbiteriale (una sorta di giunta nell’ambito della Diocesi), del collegio dei consultori diocesani (una sorta di senato della Diocesi) e dell’Istituto diocesano per il sostentamento del clero.
Con 46 anni di sacerdozio sacerdotale alle spalle e condizioni di salute sempre più precarie, nei mesi scorsi si era vociferato di un suo spostamento a in carico meno faticoso (per esempio, in rettoria), ma don Barsanofio non aveva voluto saperne: sperava di riprendersi e di tornare a officiare in quella che da poco meno di dieci anni era diventata la sua chiesa e un po’ anche la sua casa.