Salta di nuovo il servizio di raccolta rifiuti in mezza provincia. Domani lunedì 5 ottobre la raccolta della differenziata non ci sarà. A spiegarlo in una nota urgente è la stessa Monteco: “Si avvisano le utenze di tutti i Comuni dell’ARO Br1 Ovest – si legge nell’avviso – che a causa dell’impossibilità verificatasi nei giorni scorsi di conferire i rifiuti presso l’impianto di biostabilizzazione di Brindisi, il servizio di raccolta rifiuti non è garantito nella giornata di domani 5 ottobre”. “In particolare – prosegue la nota – non sarà effettuata raccolta della frazione organica nei seguenti Comuni: Francavilla Fontana, Oria, Erchie, Torre Santa Susanna, San Pancrazio Salentino”.
Inoltre, potrebbero esserci disagi anche nel regolare svolgimento delle raccolte rifiuti previste nei Comuni di Ceglie Messapica, Latiano, San Michele Salentino e Villa Castelli. Con quanto sta accadendo, va precisato, tanto la Monteco, quanto i Comuni, hanno ben poche responsabilità. Tutt’altro. L’origine del problema sta nei rapporti con Nubile, società gestore dell’impianti di biostabilizzazione di Brindisi, davanti ai cui cancelli si è creato per ritardi vari – tra cui due giorni di scipero degli operai Nubile senza stipendio da due mesi – un ingorgo di camion carichi di rifiuti da giorni. Insomma, i camion della Monteco non potranno raccogliere domani l’umido perché ancora occupati a smaltire i carichi dei giorni scorsi.
Una situazione inaccettabile – soprattutto per i cittadini interessati – sulla quale si è espresso anche Maurizio Bruno, sindaco di Francavilla Fontana, ma anche presidente della Provincia: “Come primo cittadino – ha tuonato – mi sento offeso da questa situazione di emergenza, non dovuta alla responsabilità dell’amministrazione. Non si può giocare sulla pelle e sulle tasche dei cittadini. Invito tutti i sindaci dell’ARO a mobiltarsi presso la Prefettura. E’ una vicenda – ha concluso – che grida vendetta”.
