Piccole nuotatrici continuano a crescere: Rebecca Vecchio, 11 anni appena, figlia del maresciallo dei carabinieri originario di Oria Damiano, fa parlare ancora di sé dopo i record nei 50 metri in stile “farfalla” e “libero” nel campionato d’eccellenza. Il 19 settembre scorso, infatti, si è classificata al secondo posto nella storica “Doppia traversata del Golfo di Mondello” (2,5 chilometri in tutto), a Palermo, dove suo papà è in servizi da 27 anni. La manifestazione è organizzata dalla Uisp Regione Siciliana ed è riservata a tutti i tesserati Fin e Uisp ed è intitolata alla memoria di Agostino Catalano, agente della polizia di Stato caduto in servizio in via D’Amelio il 19 luglio 1992 (attentato che costò la vita a Paolo Borsellino e alla sua scorta).
Rebecca, che quest’anno ha fatto il salto di categoria passando negli “Esordienti A”, gareggia con la Rari Nantes 89 Palermo ed è seguita dall’allenatore Fabio Lombardo: nonostante la stagione appena alle spalle non sia stata foriera di trionfi per lei – anche perché concorre con avversarie di un anno più grandi – la giovanissima atleta ha comunque ottenuto importanti piazzamenti che di sicuro le saranno d’aiuto per la prossima annata sportiva 2015-2016.
Così, quest’estate, ha anche partecipato a diverse competizioni, tra le quali appunto la “Doppia traversata del golfo di Mondello”, dove si è appunto piazzata seconda con il tempo di 36 primi e 21 secondi.
«Un podio – ha dichiarato suo padre Damiano – che rappresenta una giusta gratificazione per le fatiche e i quotidiani allenamenti che mia figlia affronta sacrificando spesso ogni forma di divertimento, spinta dalla profonda passione per il nuoto, una passione che mi auguri continui quanto a più a lungo possibile».