Si riceve e pubblica da parte dell’ex assessore del Comune di Francavilla Mimmo Ammaturo:
Trovata la soluzione per lo smaltimento dell’umido, si va a Ginosa!
Nessuno ha detto quanto costerà ma l’assessore Lopalco candidamente dichiara “con maggiore oneri per i Cittadini” in quanto non vi sono impianti in zona! Premessa: il contratto con la Monteco prevede che se lo smaltimento avviene in un impianto la cui distanza dal Comune che conferisce è inferiore a 35 Km, il costo del trasporto è zero!
In Francavilla, una società agricola privata ha costruito un impianto per lo smaltimento della biomassa che, in base alle norme, può smaltire la FORSU ( frazione organica rifiuti solidi urbani ); il comune di Francavilla, dopo averlo autorizzato insieme a Provincia e Regione, lo ha bloccato sulla base di due motivazioni: una perché a poca distanza vi è una dolina (buco nella terra in cui si scarica l’acqua piovana) e quindi l’esistenza di un vincolo, e due, perché vi sarebbe stata una variante urbanistica di modifica della sistemazione dell’area, fatta per obbedire alle prescrizione dei vigili del fuoco di allontanarsi dalle linee elettriche di alta tensione!
La prima motivazione sembra non essere vera in quanto la Regione non nel PPTTR non ha posto alcun vincolo! La seconda è una questione urbanistica al massimo sanabile in sanatoria! Quindi, poiché il suddetto impianto può trattare tutto l’umido di Francavilla e, credo, quello di tutti gli altri comuni, perché non si risolve questo problema dopo una positiva e seria valutazione facendo lavorare l’impianto di Francavilla ed a costo zero per i cittadini?
Le risposte dalla Regione di possono avere con una telefonata e la varante la esamina il Comune. Su ciò ci vuole davvero tanto a trovare una soluzione? Credo che la Città attenda una risposta.