Le bombe d’acqua dei giorni scorsi hanno messo in ginocchio non soltanto alcune colture, ma anche danneggiato in modo serio il rifugio Speranza di Francavilla Fontana (via per San Vito), che ospita 170 cani. La notizia si apprende soltanto ora, ma pare che le violente piogge e le raffiche di vento abbiano completamente divelto buona parte della recinzione che in qualche modo protegge gli animali, oltre che i pannelli coibentati e diversi box.
Gli ex randagi, curati amorevolmente dai volontari della Lega nazionale per la difesa del cane (Lndc), sono dunque ora senza protezione, quindi teoricamente alla portata di chiunque intendesse loro fare del male.
La spesa per riparare i danni è particolarmente onerosa, tanto che la Lndc – impegnati nel frattempo in alcuni turni di vigilanza per scongiurare il peggio – ha promosso una raccolta fondi per finanziare almeno gli interventi più urgenti, quelli cioè in grado di garantire almeno un po’ di sicurezza per gli amici pelosi, non secondariamente evitando anche loro eventuali fughe.
Anche un piccolo contributo può essere d’aiuto. Questo il link cliccando il quale è possibile reperire tutte le info necessarie.