E’ di due feriti e un uomo denunciato per lesioni personali aggravate il bilancio dell’ennesima, violenta lite, esplosa tra le mura del mercato ortofrutticolo di Francavilla Fontana, già teatro a dicembre scorso di una cruenta rissa culminata con colpi di pistola, coltellate, feriti e gente in manette. Questa volta, fortunatamente, le armi non sono saltate fuori, mai in ospedale qualcuno ci è finito lo stesso. Si tratta di un grossista di Sava e di suo figlio i quali, per evitare di essere investiti dal furgone guidato dal 29enne di Mesagne C. D., col quale avevano avuto poco prima un’accesa discussione, si sono lanciati contro alcuni mezzi parcheggiati.
Nell’impatto i due hanno riportato ferite non di poco conto, dal momento che, condotti in ospedale, ne sono usciti con 15 e 30 giorni di prognosi per lesioni alla spalla e a un braccio. Sul posto sono giunti anche i carabinieri della stazione di Francavilla Fontana che, informati dell’accaduto, stanno ora indagando per conoscerne ragioni e dinamica. Sembra che alla base di tutto via sia un vecchio debito non saldato dal 29enne con i due grossisti. Il giovane, per nulla intenzionato a pagare, o almeno non quel giorno, si sarebbe presentato all’interno del mercato ortofrutticolo per acquistare la merce ma non più dai suoi vecchi grossisti, ma da uno nuovo.
Ne è scaturita una discussione, qualche parola grossa, e sarebbe perfino volato uno schiaffo. A quel punto il 29enne, temendo forse conseguenze ancora peggiori, è salito a bordo del suo furgone e cercando di guadagnare l’uscita – non si sa se volontariamente o meno – ha quasi investito i due poi finiti in ospedale. Ora l’uomo è indagato a piede libero per lesioni aggravate.
