Da una parte, un programma estivo sfarzoso; dall’altra, uno sottotono, nomi e indice di gradimento alla mano. Tra i Comuni di Ceglie Messapica e Francavilla Fontana è in corso uno scontro aspro che vede protagonisti il sindaco della Città degli Imperiali Maurizio Bruno e il consigliere comunale della città della Valle d’Itria Francesco Locorotondo che, per inciso, è anche vice di Bruno alla presidenza della Provincia di Brindisi.
“Siete solo mandorle ricce e noccioline”, scontro Ceglie-Francavilla sui programmi estivi
Quest’ultimo, dopo che il primo aveva detto come altrove si prediliga il “divertentismo” mentre a Francavilla le politiche sociali tanto che le tasse non sono aumentate, si è spinto a dire che nel Comune amministrato da Bruno vi siano solo mandorle ricce e noccioline. Il tutto, pubblicamente. Tanto per cambiare, su facebook.
Al di là del luogo, fisico o virtuale ove abbia avuto origine, si è ormai di fronte al più classico degli incidenti diplomatici, che ha finito per coinvolgere anche soggetti esterni all’origine del conflitto, come in primis diversi consiglieri comunali francavillesi all’opposizione.
“Siete solo mandorle ricce e noccioline”, scontro Ceglie-Francavilla sui programmi estivi
Certo, Locorotondo ha anche scritto che, nonostante i soldi investiti negli spettacoli, a Ceglie la tassazione è inferiore rispetto a Francavilla, dove l’Imu è all’1 per mille (contro lo 0,90 del comune limitrofo).
A rincarare la dose, il consigliere Gianni Capuano (La Puglia prima di tutto) il quale parla di un aumento nella sua città, Francavilla, della tassa sui rifiuti pari al 17 per cento – massimo storico dal 2012 – e poi punta il dito contro i soldi spesi per una presunta delega al “divertentismo”.
“Siete solo mandorle ricce e noccioline”, scontro Ceglie-Francavilla sui programmi estivi
Tuttavia, a quanto pare, il cartellone eventi estivo di Ceglie Messapica è stato particolarmente gradito. Soprattutto dagli amministratori di Francavilla Fontana.
Tra questi ricomprendiamo – forzando un po’ il concetto o forse no – anche i consiglieri comunali. Di maggioranza e opposizione, nessuno escluso.
Accade infatti un giorno sì e l’altro pure che, mentre nella Città degli Imperiali va in scena una delle iniziative organizzate o patrocinate dal Comune, consistenti fette della stessa Città degli Imperiali emigrino per godere degli spettacoli altrui, con Ceglie Messapica gettonatissima.
“Siete solo mandorle ricce e noccioline”, scontro Ceglie-Francavilla sui programmi estivi
È sufficiente farsi un giro su facebook, mica per forza in piazza Plebiscito, per accorgersene.
E finché a preferire altri centri limitrofi sono i cosiddetti comuni cittadini, nulla quaestio: specie in estate, ognuno fa un po’ quello che gli pare, magari approfittandone per una piccola escursione fuori porta.
Anche se, in fin dei conti, preferire Ceglie o altri centri instilla il sospetto di uno scarso apprezzamento del “proprio” programma “panem et circenses”.
“Siete solo mandorle ricce e noccioline”, scontro Ceglie-Francavilla sui programmi estivi
Se poi a prediligere altri luoghi sono per l’appunto gli stessi amministratori, quel sospetto si fa più forte, tramutandosi persino in una quasi-certezza: scarsa considerazione (autostima) per il proprio – stavolta senza virgolette – programma estivo.
E passi per quei “criticoni” di professione dell’opposizione, legittimamente impegnati nel gioco delle parti, ma come la mettiamo con gli esponenti della maggioranza?
“Siete solo mandorle ricce e noccioline”, scontro Ceglie-Francavilla sui programmi estivi
Cioè, andarsene a Ceglie Messapica, a Ostuni, a Mesagne, ecc. quando il proprio programma propone gli artisti di strada, il concerto di un’ottima cover band o la sagra del momento, è o non è, in un certo senso, un’ammissione d’inferiorità, uno schiaffo a quel sano campanilismo che un po’ dovrebbe sempre scorrere nelle vene di ogni amministratore locale?
Al di là delle polemiche, a volte spinte e forse eccessive, per quanto endemiche nel confronto-scontro maggioranza-minoranza, non sarebbe auspicabile un tantino più di amore diffuso per la propria comunità e, nel caso degli amministratori in senso stretto (sindaco, assessori, consiglieri di maggioranza), addirittura di amor proprio? D’accordo l’autocritica, ma se ci si piazza davanti allo specchio e si comincia a sputarci contro, la reazione è obiettivamente esagerata.
Sì, perché se esponenti, anche autorevoli, dell’amministrazione di centrosinistra poi te li ritrovi a Ceglie Messapica, dove si tiene gratuitamente l’esibizione del cantante – anzi, a stretto giro, de cantanti – famoso, qualcosa effettivamente non torna.
Ma poi li vedi tranquillamente quei profili facebook made in Francavilla Town pullulare di foto e commenti entusiastici in diretta dal Bengodi distante appena qualche chilometro.
Li vedi sì, li leggi anche, ma non è un bel vedere. Non è un bel leggere.
Intanto, ridendo e scherzando, si è già quasi fatta l’ora delle Notti della terra dei Messapi, una delle manifestazioni clou del cartellone francavillese.