Questa partita non è riuscita purtroppo a vincerla. Si è spenta nella tarda mattinata di oggi, dopo una lunga malattia che non le ha lasciato scampo, la 27enne ex calciatrice della Vis Francavilla Rosella Caputo, che con la squadra di patron Mino Distante aveva compiuto diversi miracoli. Sportivi, s’intende: vittoria di un campionato nazionale di serie B, disputando ben 4 campionati di serie A2 con rendimenti ottimi e costanti. Tiro, forza esplosiva e forza fisica erano le sue caratteristiche più spiccate. Originaria di Carosino (Taranto), nella vita oltre a giocare a calcio era un’imprenditrice: nel lavoro ci metteva la stessa passione che animava le sue prestazioni sul campo.
Il nome di Rossella, ex tra le altre anche di Ternana e Ita Salandra, era uno di quelli noti nell’ambiente del Futsal femminile, tanto che anche il presidente della Divisione Calcio a cinque, Fabrizio Tonelli, e l’intero consiglio direttivo hanno voluto ricordarla: “Tutto il mondo del futsal italiano si stringe intorno ai familiari e agli amici di Rossella, ai quali porge le più sentite condoglianze in questo momento di terribile dolore”.
Commiato commosso anche da parte della Ternana: “È con la morte nel cuore che tutta la famiglia della Ternana femminile vuole mandare il suo ultimo saluto a un’atleta esemplare e che ha onorato in tutto e per tutto la nostra maglia nel poco tempo che l’ha indossata. Grazie Rossella per quello che hai dato ai nostri colori, la gente di Terni non ti scorderà mai per quella voglia di combattere che hai sempre avuto soprattutto in questi ultimi anni. Da vera ‘Ferella’. Se è vero che la gente non muore mai finché vive nel cuore della gente, tu non morirai mai perché nel cuore della gente di Terni vivrai per sempre. Ciao Ro!”.
Ma le parole piu belle sono quelle che le hanno dedicato le sue ex compagne per un ultimo saluto: “Non hai perso perché tu non passerai mai, perché a soli 27 anni hai fatto in tempo ad insegnarci cosa voglia dire combattere a testa bassa, soffrire, cadere e rialzarsi. E se quel male voleva annientare te, ora dovrebbe scappare via con la coda tra le gambe perché tu sei stata e rimarrai la nostra invincibile guerriera. In questi mesi non c’è stato gol che non sia stato per te, non c’è stato successo che non sia stato vissuto con te. Tu sei una dinoi,Rossella, e lo sarai per sempre. Da lassù dai forza alla tua famiglia e a chi ha avuto il privilegio di starti vicino ogni giorno,buon viaggio Rossella. Starai già correndo dietro ad un pallone con il tuo bellissimo sorriso, vinci ancora per noi che non ti dimenticheremo mai: è la più naturale delle promesse”.
La ricordano con immenso affetto anche le ex compagne della Vis, ancora incredule per quanto accaduto.