Si riceve e pubblica la seguente nota del consigliere comunale di Oria Gianfranco Sorrento (Forza Italia) sul caso dei biglietti omaggio distribuiti ogni anno in occasione del Torneo dei Rioni: Ho letto con molta attenzione il comunicato stampa dei consiglieri comunali Tommaso Carone e Angelo Mazza circa l’utilizzo degli inviti concessi dalla Pro Loco alle autorità locali e di come queste scelte inciderebbero sul bilancio complessivo della manifestazione del Torneo dei Rioni. Mi piace sottolineare, senza ricorrere ad alcuna demagogia, che l’istituto dei biglietti omaggio o degli inviti in qualsivoglia manifestazione di livello c’è sempre stato e non comprendo come mai per la nostra manifestazione questo istituto non dovrebbe prevedersi. Sarebbe certamente più saggio se questo istituto venisse usato correttamente e ne venisse scongiurato invece l’abuso, così come spesso accade. Tutto questo non per difendere rendite di posizione da parte della politica locale, ma in ossequio a quel sentimento di correttezza e di rispetto verso quei cittadini meno fortunati che non possono invece permettersi l’ingresso alla manifestazione.
Suscita in me una certa ilarità quando leggo invece nel comunicato pubblicato dai due consiglieri l’incidenza di questa cattiva scelta nel bilancio complessivo della manifestazione. Ilarità perché i due consiglieri vogliono con il comunicato fare presa soltanto su un argomento di facile “assorbibilità” da parte della pubblica opinione e dimenticano invece, o meglio volutamente omettono a mio avviso, di accendere i riflettori sulla corretta gestione della spesa che vengono effettuate dalla Pro Loco in occasione della manifestazione. E dispiace che uno dei due consiglieri, che ultimamente ha abbandonato le competenze di contabile e di esperto in bilanci, si sta orientando più verso competenze di natura statistica.
Nella fattispecie il consigliere Mazza avrebbe svolto certamente meglio il suo ruolo di consigliere di opposizione se avesse invece affermato di voler visionare ed eventualmente controllare il bilancio dell’associazione Pro-Loco, cosa che invece intenderà fare il sottoscritto non appena sarà calato il sipario sulla edizione 2015 del Torneo dei Rioni. Mi risulta infatti che da diversi anni ormai la Pro Loco di Oria, adotta scelte, a dir poco opinabili, (vedi il noleggio dei costumi da una ditta specializzata al fine di consentire la partecipazione di molte più coppie alla manifestazione, il ricorrere sempre alle stesse scuderie per l’utilizzo dei servizi richiesti durante la manifestazione, la gestione tutta da chiarire nella scelta dell’attore che interpreta Federico II e tanto tanto altro ancora), utilizzando le risorse messe a disposizione soprattutto dal Comune di Oria che è e rimarrà il primo sponsor della manifestazione senza alcuna prova di smentita.
Mi sarebbe piaciuto che i due consiglieri avessero preso posizione ferma sulla gestione dell’intera manifestazione e nella gestione dei rapporti con i vari gruppi, considerato che ogni anno ora un gruppo ora un rione minacciano e poi ritirano l’idea di voler sabotare la manifestazione se non vengono “accontentati” nelle loro aspettative.
Tuttavia tanto ci sarebbe da dire a mio avviso sia sulla manifestazione e sia sulla corretta gestione del direttivo della Pro loco di Oria circa le spese sostenute negli ultimi anni riguardo i vari servizi e forniture, ma per ragioni di opportunità ritengo per il momento di fermarmi qua. Sarebbe utile, invece, alla vigilia del 50° anniversario della manifestazione cominciare seriamente a parlare di Ente o Fondazione Torneo, contribuendo così a mettere da parte questa “gestione medievale” della manifestazione ed elevandola invece a manifestazione più al passo con i tempi attuali.