“Politiche per l’infanzia, attività ricreative per minori, sono questi i capisaldi su cui si tiene oggi la chiusura del centro estivo realizzato in collaborazione tra Comune di Oria (2° settore servizi sociali e scolastici) e la storica comunità educativa Figlie del Divino Zelo “San Benedetto”, sede che in maniera lungimirante ha ospitato 35 bambini”. Così l’assessore alle politiche sociali del Comune di Oria Umberto Peluso. “L’attività amministrativa di questo assessorato – prosegue Peluso – unitamente al settore di riferimento, parte con l’organizzazione del predetto centro estivo promosso all’interno di un luogo educativo che definisce e si identifica con i bisogni emergenti della società. Un centro estivo che, nell’ambito delle attività educative, ha proposto innovatività e sorprese”.
“Tutto questo perché, ad oggi, la conciliazione dei tempi e degli spazi di lavoro delle famiglie, l’aumento delle situazioni di emarginazione, le occasioni di scambio culturale, si abbinano più che mai, all’esigenza delle politiche sociali e quindi di questa amministrazione, di promuovere il benessere sociale. La nostra attenzione – continua l’assessore – è rivolta, come è doveroso, agli attori principali di questa avventura: i bambini. E’ nella loro identità, nel loro stare bene, nel loro sapere di essere educati che si associa l’idea della tutela generazionale. Quest’anno l’amministrazione comunale al fine di integrare la partecipazione di tutti i bambini, ha richiesto la collaborazione professionale dei due servizi integrazione scolastica ed educativa domiciliare, attivati sulla base di una maggiore attenzione rintracciata dal settore servizi sociali e scolastici. L’augurio – si legge infine nella nota – rivolto dall’assessore Umberto Peluso è nella continuità rispetto ai servizi territoriali e la pianificazione delle diverse progettualità in cantiere ritenute indispensabili per il territorio di Oria”.