Ladri scatenati a Francavilla Fontana, diventata terra di caccia e conquista per predatori mordi e fuggi dediti a rapide irruzioni notturne nei locali chiusi, e altrettanto repentine fughe. Nel weekend trascorso sono state ben tre le attività prese di mira dalla banda (o dal singolo): probabilmente sempre la stessa, dato il ristretto raggio d’azione. Il primo colpo è stato tentato (e fallito) venerdì notte ai danni del supermercato “Despar” di via Forleo Braida. I ladri hanno dovuto desistere quando, forzata la serranda, è entrato in funzione il sistema di allarme, che li ha messi in fuga.
Poi, sabato notte, è stata la volta della rosticceria “Trecentogradi”, in via Zullino. Il modus operandi è stato identico, ma l’esito, sfortunatamente, diverso. I ladri, una volta sollevata la serranda, sono riusciti a intrufolarsi nel locale e a raggiungere il registratore di cassa, strappato dalla sua postazione e portato via con tutto il suo (non ricchissimo) contenuto in contanti.
Il terzo furto risale a domenica notte. Teatro della razzia è stato il bar tabacchi “TaBar”, in via Di Vagno. Gli autori del colpo hanno fatto i loro comodi in una strada estremamente trafficata, prima della mezzonatte, in una domenica d’estate. Insomma, le possibilità di essere individuati erano altissime, ma loro – o lui – se ne sono infischiati. Forzata e alzata la serranda hanno con un calcio o un corpo contundente rotto la vetrata d’ingresso. Poi, una volta dentro, i sensori di movimenti hanno fatto scattare i ladri i quali, tuttavia, non hanno desistito.
In pochi secondi sono riusciti ad arraffare quanto presente in cassa, e a fuggire. Ma stavolta sul posto hanno lasciato una traccia importante: del sangue. Probabilmente, nel mandare in frantumi il cristallo, uno dei malviventi è rimasto ferito. Sulle sue tracce, e quelle degli eventuali complici, ci sono ora i carabinieri della compagnia di Francavilla Fontana.