Si riceve e pubblica, qui di seguito, un comunicato di Erchie Progresso, movimento di opposizione all’amministrazione del sindaco Giuseppe Margheriti:
Peggio non poteva esordire Ivan Volpe in qualità di presidente del Consiglio comunale di Erchie che venerdì sera ha convocato una bizzarra riunione che ha poi condotto con arroganza e presunzione.
I consiglieri di opposizione avevano ricevuto una missiva di Volpe che li invitava a una riunione, non meglio definita e priva di ordine del giorno. Seppure con qualche perplessità, vista anche l’assenza della maggioranza tra i destinatari della convocazione, i consiglieri di opposizione si sono recati a Palazzo Ducale per capire quali fossero le comunicazione del neo Presidente del Consiglio comunale.
Prima evidenza: alla riunione erano presenti anche esponenti della maggioranza e questo è bastato per chiedere a Volpe come mai non avesse convocato la Conferenza dei capigruppo, strumento istituzionale previsto dallo Statuto e utile in casi del genere. Volpe ha tentato una fragile difesa sostenendo la mancata comunicazione dei capigruppo, cosa immediatamente smentita dai consiglieri di opposizione che hanno fatto notare come in assenza di comunicazioni formali, il capogruppo risulta il consigliere più suffragato e dunque avrebbe potuto procedere ugualmente.
Tant’è che la riunione, nei fatti, si è trasformata in una conferenza capigruppo anche se condotta in modo superficiale perché non sostenuta da alcun documento o evidenza. Pare, infatti, che nelle prossime ora venga convocato il Consiglio comunale sempre su un ordine del giorno fumoso, in particolare sui temi del bilancio; il Presidente del Consiglio comunale ha solo pianto disgrazia nel dire che si sono stati problemi che la convocazione imminente è frutto di un’emergenza non prevedibile.
Naturalmente tutti sanno che il ritardo dipende dall’assetto della ragioneria in continua evoluzione per motivi anagrafici e di “Procura della Repubblica”. L’unica certezza è che Erchie andrà in mora sul bilancio poiché non riuscirà ad approvarlo nei termini di legge che scadono il 30 luglio e dovrà ricorre ai tempi supplementari che la Prefettura concederà fino al 19 agosto ai comuni inadempienti.
La consigliera di Erchie progresso Ilaria Roma ha subito ricordato ai presenti come il suo appello in Consiglio comunale era proprio sostenuto dal timore che sul bilancio non si stesse ponendo la massima attenzione come avrebbero richiesto gli eventi, soprattutto dopo il commissariamento. Facile previsione perché del bilancio non c’è alcuna traccia, tanto meno degli adempimenti preliminari, come l’approvazione delle tariffe, che pure toccano la vita quotidiana di tutti i cittadini.
Oltre il merito va stigmatizzato anche il metodo adottato da Ivan Volpe, che a tratti ha perso anche il controllo della riunione alzando la voce tanto da indurre la dr.ssa Agata Rodi, sempre molto attiva politicamente tanto da sembrare più un segretario di partito piuttosto che di commissione, a richiamarlo a una maggiore calma sia pure con la giustificazione, parole testuali della dr.ssa Rodi, “è un po’ esasperato”.
Tra lo stupore dei presenti che hanno imputato, forse, l’esasperazione di Volpe alle crescenti voci di dissidio interne alla maggioranza, la riunione si è conclusa con la speranza che la prossima volta si proceda in punta di Statuto e di regolamento, come si conviene a chi governa la cosa pubblica.
Per la cronaca era presente anche uno spaesato consigliere della maggioranza, Antonio Valente, che ha tentato di arginare gli errori di Ivan Volpe.
Erchie Progresso