Francavilla, reportage degrado a cura di Fratelli d’Italia-An e Gioventù Nazionale – foto

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Si riceve e pubblica:

“Ambiente, igiene, verde pubblico, parchi e chiacchiere: la vergognosa situazione di Francavilla Fontana”. Si chiama così un piccolo reportage dal degrado realizzato da Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale e dal gruppo giovanile Gioventù Nazionale della Città degli Imperiali. Qui di seguito la presentazione a cura del coordinatore cittadino Fdi-An Michele Iaia:

Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale con il gruppo giovanile di Gioventù Nazionale intende mettere a nudo le gravi carenze amministrative del governo di città a Francavilla Fontana, con particolare riferimento all’ambiente, all’igiene, al verde pubblico ed allo stato di abbandono dei parchi.

È così venuto fuori un report che si auspica diventi un primo passo per una discussione seria nella città su come rimuovere con un’azione programmatica seria le forti criticità sui temi toccati. La nostra comunità merita un governo che si impegni in maniera organica ed armonica a fare fronte alle esigenze ed alle aspettative presenti. Su fatti rilevanti, che attengono al decoro, alla vivibilità ed alla capacità attrattiva della città, quartiere per quartiere, non c’è posto per iniziative superficiali e non studiate. Un’amministrazione che si prefissa il proprio galleggiamento risulta un ostacolo al governo delle grandi dinamiche di sviluppo di una città. Su tutti i fronti.

Ancora una volta le chiacchiere di questa amministrazione stanno a zero di fronte ad un quadro di abbandono ed incuria. Il dato paradossale è che quei pochi interventi posti in essere dal governo cittadino, frutto di soluzioni tampone, prive di adeguata programmazione e sguarnite di qualsivoglia motivazione tecnico – amministrativa, non stanno facendo altro che appesantire la situazione. A marzo l’amministrazione comunale annunciava che di lì a poco (ossia la fine dello stesso mese di marzo) si sarebbe provveduto allo sfalcio dell’erba con le economie di bilancio, per poi procedere a stretto giro alla sistemazione delle aree verdi a costo zero, mediante il coinvolgimento dei cittadini, delle associazioni e dei comitati di quartiere. L’amministrazione Bruno favoleggiava intorno ad innovativi e rivoluzionari metodi di manutenzione e di riqualificazione, ma – per l’appunto – erano tante parole in cifra di favola.

Al netto della pessima opera di potatura compiuta in danno della comunità e nel colpevole silenzio di chi doveva controllare, nulla è stato fatto. I parchi presenti nei vari quartieri, Tatarella, Caniglia ed Alfieri, oltre alla villa comunale, continuano ad essere cespugli di sporcizia ed anfratti confinati nel buio. L’amministrazione francavillese conferma la sua attitudine a sparare annunci parlando, udite udite, della sistemazione della villa comunale con l’acquisto di qualche giostrina per i più piccoli ed il taglio di qualche filo d’erba dalle aiuole. Ma la città si chiede quali intendimenti abbia l’amministrazione rispetto alla villa comunale ed agli altri parchi presenti nei diversi quartieri di Francavilla Fontana, posto che collocare dei giochi non significa sistemare un importante e storico polmone verde della città. Ancora una volta assistiamo a provvedimenti di spesa privi di finalità amministrative.

L’annuncio di una non meglio precisata indizione di gare aperte per la concessione dei parchi è rimasto privo di alcun seguito. Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale ha proposto da tempo di riservare le gare per l’affidamento e la gestione dei parchi, con possibilità di avviare all’interno piccole attività di somministrazione, a giovani e disoccupati, proprio al fine di dare un risvolto sociale ed occupazionale, sia pure modesto, ad una questione legata fortemente all’ambiente ed alla riqualificazione dei quartieri. L’attuale amministrazione persevera nel proprio inconcludente galleggiamento, rimanendo immobile.
La sistemazione dei parchi avrebbe significato la restituzione ai quartieri della città di un bene fruibile dai residenti, con la possibilità di avere degli spazi dove passeggiare e trascorrere le giornate estive. La loro fruibilità sarebbe enorme sotto il profilo dello svolgimento di attività culturali, ricreative, musicali, sportive e fisico – motorie.

Vale la pena rammentare che un ente locale virtuoso deve favorire la realizzazione di attività partecipative alla gestione del territorio in connessione con gli obiettivi dello stesso ente, in modo tale da conseguire la conduzione ottimale delle aree appartenenti al patrimonio e con il conseguente azzeramento dei costi di manutenzione e di controllo.
Per la stagione estiva il governo di città ha pensato bene di chiudere al traffico, il sabato pomeriggio, oltre alla domenica come di consueto, la centralissima via Roma. Il tutto senza avere adottato un piano del traffico e della viabilità e senza avere anche solo ascoltato gli operatori commerciali di detta via. Il risultato è disastroso, se si pensa che le criticità legate al fluido scorrimento del traffico ed al deficit di segnaletica, impediscono l’accesso alla città da parte di chi entra a Francavilla Fontana da Sud.

Qualcuno dimentica o non sa che via Roma è certamente il salotto buono di Francavilla Fontana, ma è anche un’arteria viaria importante che consente il collegamento, anche veicolare, tra la zona Sud e la zona Nord, con tutte le implicazioni del caso. Se così è, scegliere di chiudere al traffico una strada così importante presuppone l’adozione di un piano del traffico coerente con le scelte che si intendono portare avanti. Diversamente si è di fronte, ancora una volta, al desiderio di criminalizzare indistintamente tutti gli automobilisti, solo perché si ravvisa la cattiva abitudine di alcuni che adoperano l’auto anche per brevi spostamenti.

L’ultima perla, in ordine di tempo, di questo governo dedito al degrado, è rappresentata dalla allocazione in piazza Dante, proprio in adiacenza al Palazzo del Sedile, di due bagni chimici di colore azzurro elettrico. Nel pieno centro storico della città, accanto alla Biblioteca comunale, di fronte al palco dei comizi, l’amministrazione comunale decide di sistemare degli orinatoi. Come in un curioso gioco dell’oca lo stesso governo Bruno ha cambiato idea dopo qualche giorno, decidendo di spostare l’immondezzaio creato in piazza Dante spostando qua là nel centro storico cassonetti, orinatoi e bidoni vari. In alcuni casi si è annunciato la realizzazione di un porcile videosorvegliato (come nel caso di Spiazzo Sedile).

Ovviamente la soluzione ha suscitato più critiche che approvazioni, pur tuttavia dai banchi della maggioranza di centrosinistra giunge un invito al silenzio, che sa di intolleranza e di arroganza. Ed allora questo invito al silenzio spinge Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale a mettere in luce tutte le storie di degrado che mai come ora stanno caratterizzando la città di Francavilla Fontana, abbandonata nell’incuria e presa in giro dalle “supercazzole” governative.

Tanto per essere chiari viene detto ancora una volta e nell’interesse dei francavillesi che Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale segnalerà in ogni modo tutte le carenze presenti in questa città ed i deficit di azione politica da parte della maggioranza di centrosinistra. Ora, nel pieno dell’estate, con una bella mobilitazione civica della componente giovanile, Gioventù Nazionale, attraverso l’impegno di Fabio Montefiore, Giuliana Galasso, Piera Bellanova, Alessandro Della Corte, Daniele Galasso, Giovanna Maggiore, Mino Pugliese, Tommaso Salonna e Marica Simone, Fratelli d’Italia intende fornire un veloce report sullo stato di abbandono del verde e dei parchi e del diffuso e colpevole degrado in cui l’amministrazione comunale sta confinando la nostra comunità. In barba alle promesse, ovviamente non mantenute.

Michele IAIA
Coordinatore cittadino Francavilla Fontana
Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale

Nel novero delle cose peggiori che il genere umano possa compiere, poiché ne ha assolutamente le facoltà, e in questo caso le sfrutta purtroppo tutte, vi è senza ombra di dubbio quella di abbandonare l’ambiente allo stato di degrado in cui versano molte zone di Francavilla Fontana. Parchi pubblici impresentabili, bui, al di fuori di qualsiasi norma sulla sicurezza, viali alberati trascurati con aiuole sporche e colme di erbacce. Una volta considerate tali condizioni, non ci si può non rendere conto che siamo di fronte ad una grandissima sconfitta per tutti! Non è vero che così si limitano le possibilità di godere del verde pubblico a tutti i cittadini? Non è vero che trascurando i parchi, si tolgono ai proprietari di animali domestici, posti in cui farli giocare e stare all’aria aperta? E non è vero infine che questa situazione cancella del tutto le probabilità che i bambini e le famiglie, possano vivere a tutto tondo i quartieri della città, senza dover essere costretti ad andare altrove poiché non messi nelle condizioni di poter fruire del potenziale di tali aree? Di fondo c’è l’incapacità dell’amministrazione comunale di poter programmare una politica che miri ad incernierare zone periferiche della città, che rischiano di essere adibite a mero dormitorio.

Per questo Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale ed il gruppo giovanile del Partito, Gioventù Nazionale Francavilla Fontana, hanno deciso di porre le basi per una discussione seria, attenta e propositiva sullo stato dei parchi pubblici e sulla seria sistemazione delle aree verdi di cui la nostra Francavilla Fontana è piena. Il punto di partenza non può che essere un veloce resoconto della situazione attuale.

Fabio MONTEFIORE

Dirigente Fratelli d’Italia Alleanza Nazionale Francavilla Fontana

Referente Gioventù Nazionale Francavilla Fontana

Il gruppo di Gioventù Nazionale Francavilla Fontana, essendosi preoccupato delle condizioni dei parchi comunali, ha deciso di documentare il loro degrado rinveniente dal palese disinteresse dell’amministrazione comunale. Sono stati presi in considerazione parco Tatarella, parco Caniglia e parco Alfieri, documentando il quadro di degrado con varie foto scattate direttamente nei suddetti parchi.

PARCO TATARELLA. Si tratta di una zona divenuta off limits per i residenti e per le famiglie, del tutto non fruibile durante l’intero arco della giornata e, in particolare, la sera.

Non vi è cura dell’illuminazione. Gli organi illuminanti, bersaglio dei teppisti che hanno fatto del parco la loro dimora, sono infatti rotti e non funzionanti da tempo. In particolare essi presentano cavi elettrici fuoriuscenti e sono sostanzialmente a rischio caduta, in quanto quasi divelti. Ancora, la staccionata che delimita il parco è rotta in più punti (con cataste di paletti rimossi create all’interno dell’area). Inoltre vi sono alberi che, non curati, rischiano di abbattersi sulla recinzione e sulle auto in sosta. Emerge la condizione disastrosa in cui versano gli alberi e le piante presenti, oltre ai cespugli ed all’erba alta e secca. Il tutto diventa dimora ideale per topi e insetti vari.

Il suo stato di abbandono ha reso di fatto parco Tatarella una discarica. L’inciviltà delle persone non può essere di certo vinta dal disinteresse mostrato dall’Amministrazione comunale che, a chiacchiere, annuncia “la politica dei fatti” (sic!), ma nel concreto galleggia con fare sempre più indolente. La realtà è che le famiglie residenti nei pressi del parco Tatarella subiscono questo stato di degrado ed il governo di città pare arrendersi di fronte al dovere di consegnare ai cittadini una importante zona verde, non già un’oasi per teppisti e vandali e soggetti dediti all’uso ed allo spaccio di stupefacenti. La battaglia di Gioventù Nazionale Francavilla Fontana è finalizzata alla difesa delle legittime aspettative delle famiglie, i bambini ed alla tutela dell’ambiente.

Di certo una sfalciata dell’erba, non risolve il problema. Si reitera dunque la proposta di utilizzare il parco, in maniera programmata, per lo svolgimento di attività di intrattenimento, e con la possibilità di affidare a terzi privati la manutenzione del verde, previa possibilità di insediare piccole attività di somministrazione (con esclusione di sostanze alcoliche) ad un regime fiscale agevolato e con tutti i controlli ex ante ed ex post del caso.

Si propone inoltre che l’interno del parco venga allestito con panchine ed attrezzature in grado di renderlo attrattivo anche per lo svolgimento di attività ricreative e sportive.

#VIVIILPARCO #VERDESPERANZA

Giuliana GALASSO; Piera BELLANOVA; Marica SIMONE

Gioventù Nazionale Francavilla Fontana

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