Da due mesi a questa parte, c’è un francavillese a capo del Nucleo speciale anticorruzione, il braccio operativo dell’Autorità nazionale anticorruzione (Anac) guidata dal magistrato Raffaele Cantone. Si tratta del generale di brigata della Guardia di Finanza Gaetano Scazzeri, 51 anni, nato a Brindisi ma cresciuto nella Città degli Imperiali, figlio del compianto geometra Antonio e della storica professoressa Imma Ribezzo, storica e stimata docente del Classico “Vincenzo Lilla”.
Dopo essere entrato nell’Accademia della Guardia di Finanza nel 1983, Scazzeri ha conseguito due lauree: giurisprudenza e scienze della sicurezza economico-finanziaria. Il generale è anche autore di numerose pubblicazioni, molte delle quali in materia di fiscalità internazionale, ed è docente presso i vari istituti d’istruzione della GdF.
Ha ricoperto diversi incarichi di comando in varie zone d’Italia il primo dei quali, dopo i quattro anni di corso di Accademia, a Napoli. Quindi in Sicilia, dove ha comandato la tenenza di Partinico (PA), poi a Roma presso il Nucleo di polizia tributaria, dove ha retto una sezione del Gruppo criminalità organizzata e successivamente presso i Nuclei pt di Venezia dove ha diretto il Gruppo verifiche speciali e Ancona, in quest’ultimo reparto quale comandante.
Ha inoltre ricoperto delicati incarichi di staff presso il comando generale del Corpo quale, tra gli altri, quello di Capo ufficio pianificazione strategica e controllo e ha comandato il Centro informatico amministrativo nazionale.
Dallo scorso mese di giugno gli è stato assegnato il comando del neo istituito Nucleo speciale anticorruzione, con cui la Guardia di Finanza ha inteso rafforzare il dispositivo di contrasto nello specifico comparto.
Il nuovo reparto costituisce, infatti, il referente privilegiato dell’Autorità nazionale anticorruzione presieduta dal dottor Cantone, in materia di anticorruzione, vigilanza sugli appalti pubblici, trasparenza e integrità delle amministrazioni pubbliche, ed è anche competente a eseguire ispezioni in tema di lavoro a tempo parziale, incompatibilità e cumulo di impieghi dei pubblici dipendenti.
Al generale Scazzeri giungano da parte nostra, dalla sua città d’origine e dal Brindisino tutto, gli auguri di buon lavoro.
