Aria da primo giorno di scuola oggi pomeriggio per il primo Consiglio comunale di Oria della nuova era Ferretti. Primo presidente, il consigliere anziano Leonzio “Lino” Spina. Un minuto di silenzio, commosso, per ricordare Emilio Dell’Aquila, Il Comandante. Dopo 40 anni, questo il primo Consiglio senza di lui.
La notizia principale è che Glauco Caniglia (Identità e Coesione) è stato eletto presidente delle assise, mentre nulla da fare per la Commissione elettorale: dopo le formalità di rito e una pausa strategica da parte della maggioranza, è venuto meno il numero legale. Si comincia bene, insomma, da dove si era lasciato. In aula, onore al merito, solo il sindaco Cosimo Ferretti, il neopresidente Caniglia, Maria Lucia Carone, Angelo Mazza e Tommaso Carone.
Singolare poi la disposizione che i consiglieri – tutti presenti meno Antonio Proto di Insieme per Oria, che aveva avvisato – hanno scelto: da una parte, entrando a destra, tutta la maggioranza più Claudio Zanzarelli (candidato sindaco sconfitto del Partito democratico che al secondo turno ha appoggiato Cosimo Ferretti) e Cosimo Pomarico (candidato sindaco sconfitto di Nuovo centrodestra e Movimento autonomo sociale), dall’altra, a sinistra rispetto all’entrata, Maria Lucia Carone (candidato sindaco sconfitto di Insieme per Oria, Oria è, Cambiamo Storia e Legalità e Sviluppo per Oria), Tommaso Carone (Oria è) e Angelo Mazza (Cambiamo Storia).
Tornando all’elezione di Caniglia, ha ricevuto 12 voti favorevoli compreso quello di Zanzarelli, 2 per Carone; 2 gli astenuti (Carone e Pomarico).
Quando si è trattato, ed erano circa le 21, di votare per la Commissione elettorale, prima una pausa, poi tutti via. C’era chi aveva da fare, chi si era stancato, ecc. ecc. Magari non era stato raggiunto un accordo su chi dovrà nominare o sorteggiare gli scrutatori dalle prossime elezioni in poi. Comunque solo ipotesi. Alcuni del pubblico, sogghignando, hanno commentato: chi ben comincia…