A Francavilla, più precisamente a castello Imperiali, sta per nascere il Muvit – Museo virtuale interattivo del territorio -. Ad annunciarlo l’assessore alla Cultura Anna Maria Padula, comprensibilmente entusiasta di questo progetto – ammesso a finanziamento per circa 800mila euro – partito comunque ai tempi della precedente amministrazione comunale guidata dal sindaco Vincenzo della Corte, tant’è vero che la delibera di giunta approdata e approvata dal Consiglio comunale reca le firme del primo cittadino dell’assessore ai Lavori pubblici Antonio Andrisano e del dirigente Pasquale Basile. Parte dell’opposizione dell’epoca, però, si astenne.
Cosa sarà il Muvit? Un polo museale innovativo e un punto di riferimento per la storia dell’Alto Salento, come conferma l’assessore Padula, che intanto si gusta l’allestimento in corso e, ai microfoni dei colleghi di Trcb e Quarto Canale Radio, dichiara: «Rappresenterà un punto di riferimento non solo per Francavilla Fontana, ma per l’intero Nord del Salento di cui, grazie all’indispensabile e qualificato apporto di archeologi e geologi, contribuirà a tramandare la storia».
Contento anche l’ex assessore Andrisano, che sul suo profilo fb ha scritto:
«Da Cittadino, prima, e da consigliere comunale, dopo, non posso non esprimere l’immensa felicità e la grande soddisfazione nel vedere che si realizza il Polo Museale presso Castello Imperiali. Ricordo ancora quando, da assessore ai lavori pubblici, riuscii, tra tanto scetticismo (non di tutti) e mille difficoltà, ad ottenere un voto favorevole in Consiglio Comunale che consentì di redigere il progetto, partecipare al bando di gara, salire sul podio ed aggiudicarsi, così, ben 800.000,00 € che hanno consentito di ultimare l’importante restauro di Castello Imperiali e di trasformare un sogno (che, diversamente sarebbe rimasto tale!) in realtà. I miei complimenti vanno naturalmente anche all’Amministrazione Bruno per aver proseguito il relativo iter e portato a compimento l’importante opera».