“La metà degli elettori ha scelto te, non posso non tenere conto della volontà del 50 percento dei cittadini e della tua competenza. Entra nella mia giunta in veste di vicesindaco e cambiamo insieme Oria”. E’ la proposta a sorpresa che il sindaco Cosimo Ferretti ha rivolto alla ex sfidante Maria Lucia Carone nel corso di un colloquio svoltosi questa mattina alle 10:00 nel suo ufficio, a Palazzo di città. Il colloquio è stato chiesto dallo stesso primo cittadino all’ex candidata sindaco, senza però anticiparle le reali intenzioni: rivelate soltanto nel corso del confronto. Il sindaco ha teso la mano alla Carone proponendole di entrare nella sua squadra, e non da semplice assessore, ma da suo braccio destro, probabilmente con delega al bilancio.
Un’apertura che fino ad alcune settimane fa sarebbe stata impensabile, dati i toni anche aspri della campagna elettorale, ma alla quale Ferretti non intende rinunciare. “Le ho proposto questa collaborazione diretta perché ci credo. Credo che quella metà di Oria che ha scelto lei abbia bisogno di una rappresentanza in giunta, e credo che la sua competenza non vada persa per ragioni di contrapposizione politica. Io stesso, in tempi non sospetti, quando cioè non era ancora la mia sfidante, pensai a lei quale componente di spicco della mia eventuale giunta. Per ragioni di coerenza non ho voluto abbandonare quell’idea. E ho deciso di riproporla. Io spero che ci pensi su seriamente e che accetti. Per il bene di Oria”.
Una speranza che sembra però già caduta nel vuoto. Maria Lucia Carone, terminato l’incontro, ha già preannunciato a Ferretti il suo “no” deciso: “I cittadini hanno già deciso e il voto ha stabilito che io debba rimanere all’opposizione. E lì intendo restare. Sarà un’opposizione ferma, come ho già detto in altre occasioni, ma non mancheranno le proposte e la disponibilità a votare provvedimenti condivisibili. La mia risposta quindi è negativa. Tuttavia nelle prossime ore incontrerò tutti i partiti della mia coalizione e comunicheremo insieme la nostra posizione, come abbiamo sempre fatto fino a questo momento”.