Quest’anno la palma del mare più bello in provincia di Taranto se l’è aggiudicata Campomarino che, sale dalle 3 vele dello scorso alle 4 vele di quest’anno, è arrivato a un passo dall’eccellenza: il top è rappresentato, infatti, da 5 vele. Seguono con 3 vele le spiagge di San Pietro in Bevagna e Torre Colimena, confermando i numeri dello scorso anno.
La Guida Blu 2015 di Legambiente e Touring Club Italiano premia così le località costiere più belle, che simboleggiano il meglio dell’offerta turistica e che sono più attente alla sostenibilità ambientale, alla vivibilità e al rispetto del territorio.
Mare cristallino, spiagge dorate, clima paradisiaco: le spiagge del Salento affascinano e invitano ogni anno un gran numero di turisti in cerca di relax e della classica tintarella. Impossibile resistere al fascino di certe bellezze naturali che, a queste latitudini, sembrano scontate. Basti pensare alle dune di Campomarino, lungo la litoranea di Maruggio, esempio della rigogliosa macchia mediterranea, che sono entrate a far parte del complesso del “Parco delle dune di Campomarino” come area protetta da salvaguardare.
O ancora, al fiume Chidro, complesso di sorgenti di acqua salamastra, a pochi chilometri da San Pietro in Bevagna, nota per le sue acque limpide e i fondali bassi. Focus del programma “Linea Blu”, andato in onda la scorsa settimana, sono state proprio queste spiagge bianchissime e sterminate con i loro tesori ben custoditi in fondo al mare.
Legambiente quest’anno si è fatta promotrice anche di un’altra iniziativa chiamata #laspiaggiapiùbella: il contest, che avrà termine il 23 luglio, invita gli utenti a scegliere e segnalare attraverso il sito internet dell’associazione ambientalista o utilizzando i social network la spiaggia più bella d’Italia, per individuare i luoghi marittimi del nostro paese che hanno fatto del mare una risorsa turistica d’eccellenza.