Elezioni ad Oria, prime schermaglie nei seggi tra voti fotografati, candidati allontanati, enormi ritardi e rinunce dei presidenti

Se il buongiorno si vede dal mattino, a giudicare dallo scrutinio per le elezioni regionali quello di Oria non è stato un buongiorno. O, meglio, una buona notte. La sezione 10 (Camillo Monaco) ha consegnato tutto soltanto pochi minuti addietro, mentre il presidente della sezione 5 (sempre alla Monaco) ha manifestato la propria intenzione di rinunciare all’incarico – pare per ragioni d’insostenibilità – ed è stato di fatto sostituito dal segretario.

In più, ieri pomeriggio, in attesa del clou di oggi, quando si procederà con lo spoglio delle Comunali, si è già avuto un assaggio di schermaglie tra candidati avversari: uno degli aspiranti sindaco è stato allontanato dai seggi dietro richiesta di alcuni rappresentanti di lista e dopo l’identificazione da parte delle forze dell’ordine.

Non sono poi mancati i soliti casi di voti fotografati: alla De Amicis un presidente ha udito il click dello smartphone e ha subito aperto la tendina della cabina elettorale: solo che, a quanto pare, l’elettrice aveva già fatto in tempo a far scivolare in borsa l’apparecchio. In altri casi invece denuncia a multa a carico dei responsabili: le schede elettorali non si possono fotografare.

Altra curiosità: tante persone anziane e diversamente abili hanno deciso o sono state convinte a votare, qualcuno in condizioni i salute per nulla facili (col respiratore per l’ossigeno).

Oggi alle 14 comincerà appunto lo scrutinio delle comunali. C’è grande attesa tra i candidati e tra i cittadini, la grande maggioranza (affluenza al 76,15%, la tornata precedente era stata dell’80,18%) dei quali ha deciso di recarsi alle urne e di scegliere i propri “beniamini”.

 

 

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