Con l’arrivo della bella stagione, il centro storico diventa meta di ritrovo e luogo prediletto per quanti, soprattutto giovani, vogliano tirare tardi. Complici le stradine e i tanti anfratti semi-nascosti impercorribili in auto, però, il borgo antico di Mesagne, che presenta la forma di un cuore, finisce per invitare a nozze, tra gli altri, anche spacciatori e assuntori di droga. Così, il locale commissariato – diretto dal vicequestore Rosalba Cotardo – ha predisposto il “Progetto Centro Sicuro” che prevede la presenza di una pattuglia a piedi proprio tra le vie del centro storico a tarda sera e fino a notte.
Ieri attorno alle 18,45, nel corso di un controllo di questo tipo in via San Biagio, sono stati identificati dieci giovani, tra i quali alcuni minorenni, e uno di loro – peraltro già noto alle forze dell’ordine per via di precedenti specifici – il 29enne A.C. è stato trovato in possesso di 0,3 grammi di hascisc confezionati in cinque involucri di carta stagnola. Ne è seguita, come da prassi, anche una perquisizione domiciliare, che ha però fornito esito negativo. Allora il 29enne è stato segnalato alla Prefettura quale assuntore.