Si riceve e pubblica:
Sabato 23, in occasione della Giornata nazionale della Legalità, il prof. Gerardo Trisolino, nella duplice veste di vice sindaco e assessore alla Legalità, incontrerà gli studenti dell’Ites “Calò” di Francavilla che nel corso dell’anno scolastico si sono impegnati nel progetto legalità, coordinato dai docenti Cosimo Torino e Adelaide Trisolino e fortemente sostenuto dalla dirigente Maria Antonietta Todisco.
La giornata della legalità è stata istituita per ricordare la strage di Capaci avvenuta il 23 maggio 1992, in cui furono barbaramente assassinati da Cosa Nostra il giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e tre poliziotti della scorta. Per tale ragione, l’assessore Trisolino proporrà la visione di un video su questa strage di Capaci e su quella di via D’Amelio del 19 luglio 1992, in cui perse la vita l’altro giudice simbolo della lotta alla mafia Paolo Borsellino insieme ai cinque agenti della scorta.
Nel corso dell’incontro il gruppo di lavoro presenterà i risultati delle ricerche effettuate sulla criminalità pugliese, suddivisa per aree geografiche, soffermandosi in particolare sul Salento e sulla provincia di Brindisi, devastata dalla presenza della Sacra Corona Unita.
La mappatura delle vittime delle mafie costituisce l’occasione per riflettere sulle lacerazioni sociali ed economiche prodotte dalla criminalità organizzata, che bagna di sangue anche la nostra regione, minando le radici stesse della convivenza civile. Nello stesso tempo, il lavoro di ricerca da parte degli studenti porta alla consapevolezza che il migliore antidoto contro la criminalità è la sensibilizzazione dell’opinione pubblica e l’educazione ai valori della legalità rivolta particolarmente ai giovani. Per questo, la scuola assume un ruolo fondamentale.
L’Ites “Calò” ha organizzato il 15 maggio scorso una partecipata manifestazione nel cinema-teatro Italia, con la presenza del giudice Catello Maresca, della DDA di Napoli, che ha inferto un duro colpo al clan dei Casalesi con la cattura del boss Michele Zagaria (ricordata nel libro “L’ultimo bunker”, edito da Garzanti nel 2012), e la testimonianza dei presidenti dell’associazione Fai antiracket di Francavilla Salvatore Incalza, di Bari Pina Lacarbonara e di Bitonto Angela Castellano.
Il vice sindaco
Prof. Gerardo Trsolino
