Altro giro, altra corsa, altro festival e altro premio per “La porta del destino” del regista Alessandro Zizzo, che questa volta si aggiudica al Formia Film Festival il premio per la miglior sceneggiatura, dedicato alla memoria di Christian Oz Repici, giovane sceneggiatore formiano scomparso all’età di 26 anni.
Premio questo che arriva dopo quelli conquistati a Imperia due settimane fa: premio del pubblico per il miglior corto e quello della giuria per il “miglior soggetto” e quello per la migliore “colonna sonora”, composta da Alessia Natillo, vinto ai 400 Corti Film Festival di Palestrina, dove Zizzo aveva già trionfato lo scorso anno con il suo pluripremiato cortometraggio “bibliothéque”, attualmente distribuito in Feltrinelli dalla casa di produzione “Anche Cinema”.
text-align: justify;”>“La porta del destino”, scelto dal centro nazionale del cortometraggio per l’Italian Short Film Corner di Clermont Ferrand, è un corto interamente girato in Emilia, che ha come protagonista il bravissimo attore francavillese Angelo Argentina, affiancato dal poeta e musicista milanese Vincenzo Costantino Chinaski, autore insieme a Vinicio Capossela del libro “In clandestinità” (Feltrinelli 2009). Prodotto da Agatart e Rastamovie produzioni, La porta del destino è una divertente commedia: il protagonista è Biagio Cremaschi, che in una fredda serata d’inverno si ritrova scaraventato all’interno di un palazzo pieno di porte, alla disperata ricerca di una donna di nome Adriana.
L’ascensore rotto, la clessidra che va e il tempo a disposizione che man mano diminuisce… Quante porte si troverà davanti Biagio? Quanti personaggi? Come farà a scegliere la porta giusta? Fatalità, destino, fortuna, nella maggior parte dei casi non siamo noi a decidere, la vita è una roulette e noi siamo soltanto una pallina che gira, gira e gira alla ricerca di un numero fortunato.
Dopo “La porta del destino” e “Stop Music”, gli ultimi lavori di Zizzo, il regista francavillese è pronto a ritornare dietro la macchina da presa per girare un nuovo cortometraggio che si intitolerà: “La morte del sarago”, una produzione Anche cinema e Southclan Arts, in collaborazione con il comune di Maruggio e la BCC San Marzano di San Giuseppe.
