Sono allo studio della commissione consiliare ad hoc le modifiche allo Statuto del Comune di Francavilla Fontana.
Tra esse, particolare importanza assumono quelle relative ai cosiddetti strumenti di partecipazione popolare (esempio: referendum, petizioni, istanze da parte dei cittadini ai diversi organi dell’ente). La questione dovrebbe poi approdare proprio in Consiglio comunale, ma nel frattempo è possibile proporre migliorie o modifiche al testo sin qui elaborato.
Nelle ultime ore, è stato lanciato online dall’esponente radicale Sergio Tatarano, da sempre molto sensibile sul tema, un sondaggio online per comprendere in particolare cosa pensino i francavillesi dei quorum, ossia le soglie di minime per azionare agli strumenti di cui sopra e per sottoporli quindi all’attenzione delle istituzioni, quorum che sarebbero – a suo dire – oggi troppo restrittivi.
In realtà, Tatarano sarebbe del tutto contrario alla stessa presenza dei quorum in quanto costituirebbero per lui un inutile disincentivo alla partecipazione popolare: ciò, nel senso che non andare a votare sarebbe un po’ come votare in senso contrario rispetto al quesito proposto.
Qualche esempio per cercare di far meglio comprendere l’utilità di referendum, petizioni e istanze: chiedere lumi sul rispetto del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani, sulla pulizia del centro storico, di giardinetti e aree pubbliche e così via.
Insomma, la domanda è semplice: trovate giusto o no che vi sia una soglia di sbarramento – anche se differenziata tra i vari strumenti – perché essi siano validi ed efficaci?
Votare è semplice, rapido e anonimo: basta cliccare su questo link e poi fa conoscere la propria opinione cliccando sul “sì” o sul “no”:
https://www.sondaggio-online.com/s/943d6a7
Più facile a farsi che a dirsi.