Se n’è sempre sentito parlare e qualcuno vi ha anche assistito, quest’anno invece Lo Strillone ha portato le sue telecamere nel cuore dell’asta per portare in processione le statue dei Santi Medici: un appuntamento tradizionale e molto sentito ad Oria, sede del celeberrimo e frequentatissimo Santuario di San Cosimo alla Macchia, che si snoda in due appuntamenti religiosi, oltre che nella grande festa laica.
Il primo appuntamento si è tenuto ieri – mercoledì 6 maggio – ed è stato la processione degli ammalati con i simulacri portati a far visita agli infermi.
Il secondo, invece, oggi, con la processione allargata e il percorso per le vie della città dei cinque Santi Medici seguiti da San Barsanofio, patrono di Oria.
Ai due cortei fideistici corrispondono altrettante aste organizzate dal Comitato che con i soldi delle offerte paga le spese che l’organizzazione di questi eventi comporta.
Anche ieri e oggi è stato così e nei filmati che vi proponiamo, ritenendo di regalarvi un importante documento, abbiamo concentrato le fasi salienti sia della prima che della seconda asta, presieduta dal presidente Michele Pepe Milizia e seguita in prima persona anche dal segretario Federico D’Amuri e dal banditore Quinto Mario Corrado.
Quest’anno il percorso della processione odierna è stato quello della tradizione, mentre per quanto concerne l’ordine di uscita delle statue si è deciso il seguente: Sant’Euprepio, San Leonzio e Sant’Antimo in fila indiana in testa al corte, poi San Cosimo e San Damiano appaiati subito dietro, a chiudere San Barsanofio.
Domani torneremo sull’argomento con alcune curiosità da almanacco anche per quanto concerne le cifre.