Forse un’intimidazione, forse un semplice atto vandalico, o una ritorsione. Impossibile al momento stabilirne la natura. Resta il fatto che i danneggiamenti scoperti questa mattina a palazzo di Città, a Oria, hanno un che di inquietante. Qulacuno nel corso della notte ha infatti mandato in frantumi sia i vetri di uno dei portoni di ingresso al municipio, sia il finestrino sinistro posteriore dell’auto dei servizi sociali, parcheggiata a pochi metri. L’accaduto è stato segnalato ai carabinieri della stazione di Oria, giunti sul posto per imbastire le indagini e risalire ai responsabili. Un responso chiaro, tuttavia, potrebbe giungere già nelle prossime ore. L’intera zona è infatti tenuta sotto controllo da diverse telecamere di videosorveglianza. E non è improbabile che queste abbiano immortalato l’autore o gli autori del gesto.
Intanto, sulle ragioni dello stesso, aleggiano al momento solo ipotesi. In primo luogo si sta cercando di capire se via sia un collegamento diretto, un chiaro messaggio, col danneggiamento dell’auto dei servizi sociali. Per questa ragione proprio in queste ore si cerca di risalire a eventuali minacce subite dai dipendenti di tali uffici, spesso costretti a confrontarsi con gente disperata e violenta.