Si riceve e pubblica:
La partigiana Lidia Menapace, autrice del libro “Io, partigiana”, pubblicato da Pietro Manni, incontrerà, in un’iniziativa organizzata dall’Assessorato alla Cultura, mercoledì 29 aprile la città di Francavilla in due distinti appuntamenti, ambedue nella Sala grande di Castello Imperiali: alle ore 10 30 ci sarà un dibattito con gli studenti delle ultime classi delle scuole superiori, mentre in serata, alle 19, è previsto l’incontro con la cittadinanza.
Una testimonianza di vita e di impegno da non perdere, a 70 anni dalla Liberazione dal nazifascismo, nella consapevolezza che i valori della lotta per la Resistenza sono tuttora attuali e condivisibili: con le parole di Lidia Menapace, “costruire la libertà e la democrazia significa non ricalcare in modo alcuno lo spirito del fascismo e del nazismo, non incorrere di nuovo nella spirale della rappresaglia, desiderare il bene delle persone e ragionare ogni volta con la testa sgombra da idee generali, da pregiudizi, da emozioni”.
Durante gli incontri, dialogheranno l’Assessore alla Cultura, Anna Maria Padula, ed il vicesindaco, Gerardo Trisolino.Tutta la cittadinanza è invitata.
Io, partigiana
La mia Resistenza
Lidia Menapace è nata nel 1924 a Novara, vive a Bolzano. Staffetta partigiana, senatrice della Repubblica italiana, pacifista e femminista militante, in questo libro racconta la sua esperienza nella Resistenza attraverso i grandi eventi storici e gli episodi di eroismo personale e collettivo.
La tessera del pane e i bombardamenti, la solidarietà tra famiglie e le fughe in bicicletta, la distribuzione dei giornali clandestini e la paura dei posti di blocco dei nazifascisti, la consegna dei messaggi in codice imparati a memoria, l’aiuto prestato a un giovane ebreo nella fuga in Svizzera, i libri sui sindacati letti di nascosto, lo studio al lume di candela durante il coprifuoco…
E poi, la presa di coscienza graduale del valore politico della Resistenza, che ha posto le fondamenta teoriche e pratiche del progetto di una società solidale e partecipata il quale, se trovò un seguito forte nella Costituzione, fu poi tradito nella storia reale dell’Italia.
Ma, come le scriveva in un bigliettino il generale Alexander, comandante delle forze alleate, “Lidia resisté”; e la Menapace continua ancora oggi a combattere.
Una fondamentale testimonianza, storica e coinvolgente, corredata da schede di approfondimento che guidano nella lettura anche un pubblico di giovani.
Invio in sintesi gli elementi organizzativi che avevamo concordato con Pietro Manni relativamente all’incontro con Lidia Menapace, che presenta “Io partigiana”
giorno: 29 aprile
Luogo: Francavilla Fontana, Castello Imperiali, Sala Grande,
Ore 10.30: incontro con gli studenti delle scuole superiori
Ore 19: incontro con la cittadinanza
Anna Maria Padula
Assessore alla Cultura