Lì ci giocano i bambini, eppure quei posti sono fonte di pericolo. Si parla dell’ex scuola materna di via Pietro di Castri e del parco giochi che di fronte a quel plesso scolastico sorge.
Il cancello dell’immobile, che anni addietro era stato rimesso a nuovo, sono spalancati e non appena nel piazzale cominciano i pericoli: vetri infranti ovunque, incuria e degrado. Se ci si aggiunge che in quell’edificio è possibile addirittura addentrarsi, ci si rende conto di come all’interno le fonti di rischio per i più piccini aumentino. Tra topi, sporcizia, suppellettili divelte, sanitari scheggiati e infissi ormai in frantumi.
D’altra parte, nello stesso isolato sorgono una scuola elementare ancora in funzione (terzo circolo didattico), e la parrocchia di San Lorenzo Martire, centri di aggregazione sociale frequentati dai più piccini.
Altro posto da loro frequentato è poi il parco giochi nel quale, come testimoniano le foto, sono state apposte alcune basole – senza che vi sia stata applicata la cosiddetta “fuga” – per nulla sicure: quant’è facile che nel passare – meglio: correre – da una giostrina all’altra un bimbo v’inciampi? Domanda retorica, è facilissimo. D’altra parte, sembra che qualcosa di simile sia già accaduto.
L’auspicio, dopo queste segnalazioni pervenuteci non a caso da alcuni genitori preoccupati, è che l’amministrazione si attivi prima che possa capitare qualcosa di grave.
