Il presidente della Cellula Coscioni di Francavilla Fontana, Sergio Tatarano, ha inviato una mail al sindaco Maurizio Bruno per proporgli di chiedere la devoluzione dell’Otto per mille in favore della messa in sicurezza delle scuole comunali, anche alla luce dei recenti fatti di cronaca (tragedia sfiorata ad Ostuni, dove si è staccato l’intonaco dal soffitto e ha causato il ferimento di due bimbi che si trovavano in classe e, durante i soccorsi, anche di un’insegnante). Il primo cittadino, contattato al telefono dopo che aveva appena letto il messaggio di Tatarano, si è detto molto interessato alla proposta, definita da lui “interessante”, e ha assicurato di attivarsi per valutarne la messa in pratica.
Questo qui sotto il testo della mail:
OGGETTO: Interventi per edilizia scolastica e calamità naturali finanziati dall’Otto per mille statale
Gent.mo Sig. Sindaco,
come saprà il regolamento di cui al DPR 10 marzo 1998 consente ai Comuni di accedere ai fondi dell’Otto per mille dell’Irpef a diretta gestione statale, inoltrando alla Presidenza del Consiglio dei Ministri una semplice richiesta tramite posta elettronica certificata entro il 30 settembre di ogni anno.
Per le istanze relative all’anno 2015 il Governo, con il DPCM del 29 gennaio 2015, ha individuato i parametri specifici di valutazione, distinti per tipologie di intervento.
Le rivolgo il mio appello affinché presenti domanda per l’Otto per mille statale indicando come progetto da finanziare la messa in sicurezza di edifici scolastici -quanto mai attuale e necessario anche alla luce dei recenti drammatici fatti di cronaca che hanno interessato un edificio di un Comune del brindisino- oppure un intervento a tutela della pubblica incolumità a fronte di calamità naturali. Solo per citare qualche dato: il 58,5% degli edifici scolastici statali — 24mila su 41mila — ha impianti (elettrici, idraulici, termici) non funzionanti, insufficienti o non a norma, 3.600 le sedi che necessitano di interventi sulle strutture portanti (tra queste mura 580mila ragazzi trascorrono ogni giorno parecchie ore) e 2mila quelle che espongono i loro 342mila alunni al rischio amianto. Le pubbliche amministrazioni hanno tempo fino al 30 settembre per presentare richiesta e fare così in modo che almeno l’8 per mille statale sia usato laicamente e a beneficio di tutti.
Anche grazie all’azione dell’Uaar, nel 2014 diversi Comuni (tra i quali ricordiamo quello di Livorno e quello di Casalecchio di Reno) hanno presentato domanda alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e sono in attesa dell’imminente ripartizione del gettito.
Le ricordo infine che nella recente deliberazione 16/2014/G sull’Otto per mille, la Corte dei conti ha stigmatizzato la scarsa trasparenza del meccanismo e la mancanza di sensibilizzazione da parte delle amministrazioni dello Stato sulle proprie attività, ed ha anche affermato espressamente che “Lo Stato ha mostrato un drastico disinteresse per la quota di propria competenza”, andando a rappresentare “l’unico competitore che non sensibilizza l’opinione pubblica con campagne pubblicitarie sulle proprie attività”.
Con il presente appello, si chiede pertanto che, in vista della prossima dichiarazione dei redditi, il Comune di Francavilla Fontana informi i cittadini sul meccanismo dell’Otto per mille, illustrando altresì i progetti di intervento per i quali ha presentato o ha intenzione di presentare domanda di finanziamento.
Certo che accoglierà le richieste a beneficio della cittadinanza e del patrimonio pubblico, Le porgo i miei più cordiali saluti.
Sergio Tatarano, Presidente Cellula Coscioni Francavilla Fontana.