Si riceve e pubblica:
Il Comitato Comunale M.A.B. di Francavilla Fontana ha deliberato di avviare una pubblica sottoscrizione per la raccolta dei fondi necessari a pagare le spese legali per la difesa legale processuale del sig. Fabio Cristofaro.
Si tratta di uno dei tanti processi per l’ennesimo caso di querela per diffamazione venuta fuori nel clima di fustigazione e repressione che i soliti noti che sentono intaccata la loro immagine da “Pezzi da Novanta” o di “Padroni dell’altrui pensiero” hanno inteso creare in Francavilla Fontana in risposta della conquista della libertà di parola e di pensiero grazie alla affermazione dei social forum.
Il tentativo di contrastare questo importante passo di emancipazione del popolo, non deve passare. Per questa ragione intendiamo esprimere – e chiediamo ai cittadini di fare altrettanto procedendo ad un versamento anche piccolo, di 1 euro poiché è il gesto che conta – la nostra solidarietà concreta verso Fabio Cristofaro non lasciandolo solo nel momento in cui deve fare fronte alle sue spese legali per la difesa della sua libertà. Fabio nel momento in cui difende la sua libertà, difende la nostra, di ciascuno di noi, dignità. Aiutiamolo!
Il M.A.B. chiede ai cittadini di voler sottoscrivere un contributo di qualunque importo per le spese legali di Fabio. Il versamento potrà essere eseguito sul conto corrente postale numero 10756724 intestato a M.A.B. Nuova Cittadinanza – Francavilla Fontana indicando nella causale “Per Fabio”. L’associazione renderà pubblico costantemente l’andamento della raccolta fondi.
Comitato Comunale M.A.B. Nuova Cittadinanza
Il coordinatore, Antonio de Franco
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I FATTI:
Il processo penale per diffamazione a carico di Fabio Cristofaro che si terrà presso il Tribunale di Brindisi è stato il frutto della querela per diffamazione avanzata da Giacomo Leone in quanto a fine agosto 2013 Fabio, allora uno dei portavoce dei Grillini, dialogando direttamente con Leone in una discussione su facebook affermò che il centro destra, di cui era candidato sindaco, lo considerava una marionetta di Vitali.
Proprio in quei giorni lo stesso Giacomo Leone per smorzare le pressanti e forti critiche alla sua candidatura, da parte dei componenti della sua stessa parte politica, rinunciò ad essere candidato sindaco e accettò di partecipare ad eventuali primarie per la scelta del candidato che poi si tennero e da cui uscì vincente il dott. Sgura.
Fabio, che non si è difeso nella fase di indagini, è stato rinviato a giudizio ed il processo inizierà il prossimo mese di maggio. Il suo avvocato difensore di fiducia è l’avv. Marcello Di Summa. Mentre il legale di Leone è Domenico Attanasi anch’esso candidato sindaco, ma del centro, che Leone poi sostenne in campagna elettorale.