A suo tempo, era stata indicata come l’opera da completare assolutamente dalla nuova giunta di centrosinistra appena insediatasi a palazzo di città. Da allora sono trascorsi dieci mesi e finalmente qualcosa sembra sbloccarsi. O, per meglio dire, si è sbloccato. Con delibera Cipe sono stati destinati al palasport di Francavilla Fontana circa 700mila euro, che saranno messi a disposizione del sindaco Maurizio Bruno e della sua giunta per il tanto sospirato completamento dopo i problemi sorti, ai tempi dell’amministrazione guidata da Vincenzo della Corte, tra il Comune e l’impresa appaltatrice. Problemi che hanno poi condotto, durante la reggenza del commissario straordinario Mariarita Iaculli, alla rescissione del contratto per evitare guai – leggasi: contenziosi – peggiori.
Sibillino, Bruno aveva preannunciato la buona novella già ieri pomeriggio – tanto per cambiare – sul suo profilo facebook, dove si era però limitato a scrivere: “Domani in arrivo una buona notizia per Francavilla”. Aveva appena ricevuto, si apprende, la telefonata di un funzionario Cipe il quale gli aveva annunciato l’accoglimento della richiesta presentata per tempo dagli uffici comunali preposti dietro indicazione della guida politica cittadina. Oggi la conferma: “Il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE), accogliendo la richiesta del Comune di Francavilla Fontana, ha approvato in data odierna lo stanziamento di 700mila euro per il completamento dell’opera. Questo risultato premia innanzitutto le aspettative della città ed in particolare dei ragazzi e delle società sportive francavillesi che potranno finalmente veder realizzare quello che è stato sempre e solo un sogno”.
“Un risultato – chiosa Bruno – che premia anche il lavoro e l’impegno di un’amministrazione comunale in carica da appena 10 mesi e del governo Renzi che ha promosso il recupero di opere pubbliche incompiute o bloccate da anni. La notizia, inoltre, ha ulteriori risvolti positivi in quanto l’ottenimento del finanziamento per il completamento del palasport consentirà di liberare risorse dalla casse comunali che verranno investite altrove, per esempio sull’urgente questione della manutenzione stradale”.
